“Il recente emendamento proposto dall’assessore Scoma in materia di ”riordino” delle circoscrizioni suggerisce una cosa: sciogliamo direttamente l’intero territorio siracusano ed annettiamolo a quello della vicina Catania diventandone magari una circoscrizione!” sono le parole di Mario Bonomo – deputato regionale del Partito Democratico in relazione al progetto, pronto per andare in aula, di soppressione delle circoscrizioni nei comuni con una popolazione residente inferiore ai 250 mila abitanti”.
“Non sfuggirà a nessuno, assessore Scoma compreso, che una simile previsione penalizza esclusivamente Siracusa considerato che si tratta del primo comune per popolazione a ridosso dei tre centri metropolitani di Palermo, Catania e Messina – ha aggiunto l’on. Bonomo -. Anche in questo caso valgono le considerazioni fatte a proposito del dissennato piano di rientro sanitario: non si possono ignorare le specificità territoriali ed impugnare il machete dei “numeri” per tagliare a destra ed a manca”.
“Anche nel caso della spesa pubblica amministrativa non vi è dubbio che occorra risparmiare, ma questo non può avvenire ad esempio recidendo il collegamento sul territorio tra cittadini ed istituzioni. Altro discorso è, ovviamente, il recupero di efficienza e di ruolo di strutture come le circoscrizioni ed i consigli circoscrizionali: ma in questo caso si può ben procedere utilizzando sistemi diversi. L’idea di elevare a municipalità Cassibile e Belvedere, di far coincidere le circoscrizioni con i cinque quartieri storici della città e di ridurre in maniera considerevole il numero dei consiglieri porterebbe rappresentare un’utile base di discussione”.
“Sulla questione presenterò in aula un emendamento che, considerata l’importanza della posta in palio per il nostro territorio possa essere condiviso anche dai colleghi deputati della maggioranza”.
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