Ultime news

“Rosolini assediata dai rifiuti, rischia di diventare una piccola Napoli. Il sindaco? Assente”. Così l’on.le Gennuso

“Rosolini è una città assediata dai rifiuti e rischia di diventare una piccola Napoli. Se il sindaco non è in grado di far fronte a quella che rischia di diventare un’emergenza, rassegni le dimissioni e vada a casa con tutto il suo esecutivo”.

Lo afferma il coordinatore provinciale dell’Mpa, nonché parlamentare all’Ars, Giuseppe Gennuso che questa mattina ha ricevuto un Comitato spontaneo di cittadini che hanno sollevato il “caso immondizia”. Il parlamentare all’Ars, girando per la città, ha trovato montagne di rifiuti, soprattutto nella zona della stazione ferroviaria.

“Sembra essere tornati a vent’anni fa – ha detto Gennuso – nel periodo dell’amministrazione Dell’Ali quando i rifiuti sommergevano la città. La gente ha ragione di protestare per questa indecenza che rischia di trasformare Rosolini in una piccola Napoli o Palermo. Si rischia un’epidemia se non si provvederà nel più breve tempo possibile a ripulire le strade”.

Gennuso su questa situazione attacca l’amministrazione guidata da Pdl, Udc e Insieme per Servire, il Movimento che esprime il sindaco Nino Savarino. “Quando un sindaco – aggiunge il coordinatore provinciale dell’Mpa – non è in grado di garantire la pulizia della città deve andare a casa. Debbo dare atto – prosegue – all’ex primo cittadino Giuca che questa amministrazione non è in grado di fare manutenzione alle opere pubbliche realizzate negli anni passati. Rosolini sta cadendo a pezzi tra l’incuria generale, l’indebitamento pubblico ha già raggiunto i livelli di guardia ed il sindaco è sempre assente. Savarino non vive i problemi e le esigenze di un’intera comunità. I consiglieri comunali che sostengono questa maggioranza – conclude Giuseppe Gennuso – si vergognino a sostenere questa amministrazione inoperosa”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni