Il Premio culturale “Leone d’Argento” sta per battezzare la sua XVIII^ edizione con una cerimonia di premi prevista per domenica 14 settembre 2008 alle 20.00 in Piazza Armando Diaz a Carlentini.
Alla conferenza stampa di presentazione del premio, svoltasi stamattina nella sala stampa del Palazzo del Governo della Provincia di Siracusa, erano presenti il vicepresidente della Provincia Enzo Reale, l’Assessore al Turismo e Spettacolo del Comune di Carlentini Sebastiano Ventura, i presidenti della Pro Loco Amedeo Seguenzia e dell’Associazione Culturale “La Meta” Maurizio Di Salvo ed il Presidente della Commissione Giudicatrice “Leone d’Argento” Giuseppe Catana.
Il premio è stato promosso dall’associazione culturale “La Meta” di Carlentini e organizzato dalla Pro Loco della stessa città.
“Lo scopo principale della XVIII^ edizione del Premio Leone d’Argento – afferma il Presidente Amedeo Seguenzia – è mettere in vetrina il territorio, non solo di Carlentini, ma anche del resto del Siracusano. Diciottesima edizione, per noi, rimanda ad un paragone simbolico con il raggiungimento della maturità di un ragazzo, i fatidici 18 anni, rimarcando così la maturità di questo evento che rappresenta una delle massime espressioni di progresso della provincia”.
Il motto di questa edizione è “La cultura si fa grande” per testimoniare che il premio adesso si incastona tra i premi più importanti e duraturi che si svolgono in Sicilia.
“Con questa diciottesima edizione del premio – interviene il Presidente Maurizio Di Salvo dell’Associazione Culturale “Meta” – diamo onore a ben venticinque anni di storia della nostra associazione. In questi anni, infatti, abbiamo cercato di “far grande la cultura”, a volte con passi graduali, altre con più ampi slanci nel panorama regionale della Provincia siracusana”.
Il premio culturale “Leone d’Argento”, così chiamato perché il “Leone Rampante” rappresenta l’effige del Comune di Carlentini, viene assegnato, ogni anno, a quei cittadini carlentinesi, di nascita o di adozione, che operando in campo filantropico, letterario, artistico e dello spettacolo, si sono distinti contribuendo così al progresso sociale ed intellettuale della città. Un trofeo, che celebra un’identità di appartenenza alla città di Carlentini, che quest’anno è stato destinato a Giovanni Gentile, Generale della Guardia di finanaza, Luciano Nigro, meritevole docente universitario, e Paolo Randazzo, rappresentativo artigiano carlentinese.
Inoltre, ai siciliani e non, che con la loro professione e il loro impegno culturale e professionale hanno portato in alto il nome della Sicilia dandone un’immagine di dignità e pulizia, viene assegnato il premio alla sicilianità “Francesco Favara Adorni”, per rimarcare un’appartenenza a questa terra piena di orgoglio.
I tre premiati per questa sezione sono l’attore Francesco Benigno, conosciuto per fama internazionale avendo interpretato ed esposto ovunque le vesti di una tipica sicilianità in diversi film; il Ricercatore scientifico Sebastiano Mangiafico, solarinese che nel campo della medicina ha dato il suo magnifico contributo in ambito internazionale; Giovanni Rizza, grande archeologo di prestigio che si è distinto per impegno in diversi siti.
In occasione di questa diciottesima edizione del “Leone d’Argento” è stato istituito il Premio Nazionale “Pippo Micalizio”, destinato a uomini delle forze dell’ordine che si siano particolarmente distinti in azione di contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata.
“Grazie alla famiglia Micalizio – ha continuato Di Salvo – abbiamo avuto l’opportunità di ricordare la figura del grande Pippo Micalizio, con il quale abbiamo instaurato un bellissimo rapporto sia per il suo valore di uomo sia per la nostra operosa presenza quando anni fa lo premiammo per la sua spiccata attività, facendolo sentire “meno solo”. Questo è un premio che rappresenta la presenza dello Stato contro la mafia, momento di vicinanza agli uomini che costantemente si attivano contro la criminalità organizzata”.
Ad arricchire ulteriormente questa edizione, il Riconoscimento “Città di Carlentini” è stato stabilito dall’Amministrazione Comunale di Carlentini, in accordo con i due presidenti delle associazioni organizzatrici, che verrà consegnato dal sindaco della città Giuseppe Basso a quelle istituzioni ed enti che hanno collaborato con il Comune per la salvaguardia e la difesa della comunità civile. Quest’altro premio, nello specifico, sarà attribuito al Capitano di Vascello Tommaso Perillo, Comandante Stazione Elicotteri della Marina Militare di Catania, per l’impegno profuso.
L’evento “Leone d’Argento” è patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana, dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione, Dipartimento dei Beni Culturali, Ambientali e dell’Educazione permanente, dall’Assessorato Regionale al Turismo, Comunicazione e dei Trasporti, Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, dal Comune di Carlentini, dalla Provincia di Siracusa, dalla Città di Lentini.
L’Unpli-Sicilia e diversi partner tra cui la società Piazzarotti e C. e l’Industria Acqua Siracusana, insieme ad altri dieci sponsor privati, hanno sostenuto l’organizzazione della manifestazione.
Un “sicilianissimo” Salvo La Rosa è stato individuato con merito come l’adeguato conduttore per quest’edizione, che si prefigura come uno dei più importanti eventi siciliani di quest’anno.
Durante la serata interverranno Enrico Guarneri “Litterio” e il corpo di ballo dell’associazione “Arte – danza”.
“Il premio non vuole omaggiare soltanto il carlentinese per l’impegno nei confronti del suo più prossimo territorio,- conclude il Presidente della Commissione Giudicatrice Giuseppe Catana – bensì il carlentinese per ciò che fa anche in ambito regionale e nazionale”.
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