La giunta provinciale ha autorizzato il presidente della provincia di Siracusa On. Nicola Bono a procedere con un ricorso contro il decreto dell’Assessore regionale alla Sanità, relativamente alle parti dello stesso che riguardano il ridimensionamento dei laboratori di analisi nella provincia.
Nelle scorse settimane il Presidente Bono aveva già avviato un ricorso contro la rimodulazione dei posti letto negli ospedali della provincia di Siracusa. Ora si passa ad affrontare anche la questione dei laboratori di analisi.
Nel mirino della provincia rientra la parte del provvedimento che sopprime i laboratori di analisi di Pachino e Palazzolo Acreide, facendo venir meno importanti servizi sanitari per il territorio.
Fra le motivazioni di questo ricorso – spiegano dall’ufficio stampa dell’ente provinciale -l’osservazione che nella redazione delle norme di riordino del servizio sanitario e delle strutture pubbliche di diagnostica di laboratorio, all’interno della Provincia di Siracusa, nessuna partecipazione è stata consentita alle comunità locali, portatrici degli interessi più diretti della popolazione.
Come anche, a seguito della promozione di incontri e tavoli operativi con i Comuni della Provincia, è stato evidenziato più di un profilo di criticità del decreto che, riducendo i centri di analisi nel territorio, non assicura un’adeguata assistenza sanitaria ai cittadini residenti nella provincia siracusana.
Ed, infine, viene evidenziato che il provvedimento citato contravviene ai precedenti atti adottati dalla stessa amministrazione regionale, incidendo in particolar modo sul territorio della provincia che, appunto, vede soppressi centri di analisi o declassati gli stessi a semplici punti prelievo.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni