Il neo commissario del Comune di Priolo ha azzerato le posizioni organizzative dell’Ente mantenendone solo 3 su 12. Fdi, attraverso il componente del coordinamento provinciale Beniamino Scarinci, fa appello affinché ripristini tutte le posizioni organizzative in quanto nei settori privi dei dirigenti si comprometterebbe la normale e regolare funzionalità burocratica dell’Ente.
“E se questo è già un danno anche se ci limitiamo a parlare di semplice ordinaria amministrazione diventa una beffa se pensiamo che sono già calendarizzate alcune scadenze del Pnrr – dice Scarinci – Il comune di Priolo ha previsto diversi interventi e il mancato rispetto di tali scadenze porterebbero alla perdita di ingenti finanziamenti per interventi importantissimi per l’intera comunità, uno tra i quali è quello dell’acquedotto per un importo di 3.600.000 euro con scadenza al 30 di marzo 2023. Nel massimo rispetto dei ruoli e delle funzioni di ognuno di noi auspichiamo che la continuità amministrativa che oggi è in capo al commissario nominato abbia tutte le condizioni necessarie al fine di non far perdere queste importanti, anzi uniche, occasioni alla comunità priolese, allo stesso modo auspichiamo che tutti i dirigenti vengano rinominati al fine di garantire tutti i servizi ai cittadini Priolesi”.
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