Una lite degenerata in pochissimi minuti, il caos in pienissimo centro storico con la gente che scappava. E anche qualche colpo di pistola (che avrebbe amplificato il fuggi fuggi generale).
Un sabato notte movimentato in centro storico a Noto con la squadra investigativa del commissariato di Polizia di Noto prontamente intervenuta e che ha fermato 2 persone, denunciandone un’altra (di 23, 21 e 17 anni) con varie accuse tra cui rissa e detenzione d’arma clandestina. Ci sarebbe infatti anche chi avrebbe impugnato l’arma da cui sarebbe partito il colpo (o i colpi ancora da definire il numero preciso).
Momenti di panico perchè tutto è avvenuto dopo la mezzanotte mentre il centro storico di Noto era pienissimo di gente in occasione del sabato dell’Infiorata. Tempestivo e coraggioso, oltre che determinante, l’intervento degli agenti della squadra investigativa del commissariato netino: presenti sul posto, hanno bloccato il tentativo di fuga di uno dei coinvolti nella rissa fermandolo tra le vie del centro mentre a piedi cercava di far perdere le proprie tracce e, con coraggio, fermato anche un soggetto armato.
A carico dei maggiorenni, già conosciuti alle forze di polizia, grava l’accusa di rissa, violazione della sorveglianza speciale e porto di arma da fuoco. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari. Il minore è stato denunciato per il reato di rissa. L’arma, una pistola, è stata sequestrata.
Un ferito è stato curato in ospedale per una ferita alla testa causata da un corpo contundente. È al vaglio degli inquirenti la circostanza se la pistola abbia sparato o meno. Indagini in corso per stabilire le cause della rissa scaturita tra giovani in orario notturno e nei pressi di alcuni locali. Da definire i contorni dell’episodio che sarebbe da collegare a una lite scoppiata per motivi ancora al vaglio degli inquirenti.
Tutto questo a poche ore dal concerto della Banda della Polizia di Stato che si è svolto a Palazzo Ducezio.
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