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Servizio idrico a Siracusa: respinto il ricorso di Dam contro Acea

Manca l'esito dell'ultimo ricorso di Ireti per chiudere una vicenda segnata da ricorsi che hanno rallentato la conclusione dell’iter di gara

Il Cga ha respinto l’appello presentato da Dam contro la sentenza del Tar di Catania, confermando l’inammissibilità del ricorso originario della società e rigettando le sue contestazioni relative alla gara per la selezione di un partner privato per il servizio idrico integrato dell’Ati di Siracusa, vinto da Acea Molise. La Dam aveva sollevato obiezioni sulla brevità dei termini di presentazione delle offerte e sulla gestione della gara, sostenendo che le proroghe dei termini fossero insufficienti per consentire una preparazione adeguata e in linea con le modifiche apportate al bando.

Tuttavia, i giudici amministrativi hanno respinto le motivazioni dell’appello, evidenziando che Dam non aveva presentato alcuna offerta nei termini previsti, mancando così di una posizione differenziata legittimante a impugnare la procedura. La società, inoltre, non ha contestato tempestivamente gli atti presupposti alla gara e le proroghe concesse dall’Ati di Siracusa. Inoltre, il Cga ha ritenuto congruo il termine fissato alla luce delle disposizioni del codice dei contratti pubblici, evidenziando che il giudice di primo grado aveva già affermato la correttezza dei termini in precedenti sentenze.

Il mancato rispetto dei termini da parte di Dam, unito alla mancanza di prove di un impedimento concreto alla partecipazione alla gara, ha fatto sì che il ricorso venga respinto confermando quindi la validità delle proroghe e della gestione della gara da parte dell’Ati di Siracusa.

L’aggiudicazione da parte dell’assemblea territoriale idrica di Siracusa (provvedimento del 6 settembre) a favore del raggruppamento temporaneo di impresa formato da Acea Molise (100% Acea) e dalla società Cogen della gara per la selezione del socio privato di Aretusacque spa, società mista che sarà partecipata al 51% dai Comuni del territorio, non è però ancora definitiva. Manca l’esito dell’ultimo ricorso di Ireti per chiudere una vicenda segnata da ricorsi che hanno rallentato la conclusione dell’iter di gara.

Qualora l’esito dovesse essere identico, la società si occuperà della gestione del Servizio Idrico Integrato di 19 comuni nella provincia di Siracusa, la concessione avrà una durata di 30 anni a decorrere dal suo avvio. La gara ha un valore stimato di oltre 1,2 miliardi di euro e riguarda la gestione di circa 2.000 km di rete idrica, di circa 1.300 km di rete fognaria, di 166 mila utenze idriche, pari a 390 mila abitanti serviti. Gli investimenti previsti in gara ammontano a 366 milioni di euro.


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