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Sfiduciato il sindaco di Solarino, Peppe Germano: ora la Regione nominerà un commissario

La sua vice Francesca Oliva e gli assessori potranno svolgere le loro funzioni solo per questioni urgenti in attesa che dalla Regione Siciliana arrivi un Commissario che traghetti l’ente verso nuove elezioni

Il sindaco di Solarino, Giuseppe Germano, decade dalla carica di primo cittadino dopo essere stati sfiduciato dal Consiglio comunale. Sono 7 i consiglieri che hanno votato una mozione nella quale si denunciava l’inerzia e l’inefficienza dell’azione amministrativa del sindaco e della sua Giunta.

Germano non sarà più il primo cittadino e con lui vanno a casa anche l’intera Giunta e il Consiglio comunale. La sua vice Francesca Oliva e gli assessori potranno svolgere le loro funzioni solo per questioni urgenti in attesa che dalla Regione Siciliana arrivi un Commissario che traghetti l’ente verso nuove elezioni.


I consiglieri Salvatore Oliva, Emilio Terranova, Sebastiano Scorpo, Milo Carpinteri, Concetta Pricone e Letizia Oliva oltre 10 giorni fa avevano ufficialmente chiesto al presidente del Consiglio comunale (Giuseppe Pelligra, votato dall’opposizione) di convocare il civico consesso. Oggi si è discusso per oltre un’ora e mezza in aula e deliberato sulla sfiducia elencando una serie di ragioni che, di certo, saranno analizzate durante questi mesi di vacatio politico amministrativa. Al dibattito hanno partecipato maggioranza e opposizione, con il leader di quest’ultimo Seby Scorpo che ha sfidato il sindaco a non candidarsi (insieme) alle prossime elezioni.

Un biennio complicato per l’amministrazione Germano, caratterizzato dalle dimissioni in contemporanea di sei consiglieri (su 12 complessivi) che hanno fatto decadere il Consiglio comunale e dal Cga che – ribaltando la sentenza del Tar – ha riabilitato il civico consesso. Ma nel frattempo con un plenum incompleto, perché dei 12 consiglieri previsti, 7 sono di opposizione, 3 di maggioranza mentre gli altri due posti sono rimasti vacanti in quanto nella lista di Germano non c’erano altri candidati che potessero prendere il seggio del collega dimissionario mentre un altro consigliere si è dimesso per incompatibilità. Risultato: su 10 voti ne bastavano 7, i 6 firmatari della mozione più il presidente del Consiglio, votato dall’opposizione. E così è stato, nonostante nel suo discorso il sindaco si sia rivolto più volte a lui, ago della bilancia.


Ma Germano è già pronto a ributtarsi in campagna elettorale. Per questo ha organizzato per domani alle 17.30 allo Zaiera Resort, un incontro per parlare dei due anni e mezzo della sua amministrazione, di cosa è stato fatto ma soprattutto di cosa vuole fare ancora per Solarino. Con l’annuncio di una ricandidatura a sindaco dopo l’ovvio periodo di commissariamento.


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