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Siracusa, abbandono del Foro Italico: nasce il comitato “Pro Marina”

Nasce a Siracusa il Comitato Cittadino “Pro Marina”, costituitosi,a detta degli stessi membri, sull’onda di una sempre più crescente indignazione per come gli Amministratori cittadini custodiscono e valorizzano i luoghi “simbolo” del capoluogo aretuseo, tra i quali spicca proprio il Foro Italico. I promotori del Comitato denunciano infatti il completo abbandono in cui giace la Marina di Ortigia “brutalizzata da oltre tre anni da quegli orribili manufatti in cemento”.

“Nonostante le roboanti ed onnipresenti dichiarazioni di circa un mese fa da parte del nostro Primo Cittadino – dicono ancora i membri di “Pro Marina” – dobbiamo verificare che allo stato attuale nulla depone per il benché minimo progresso nei lavori di posa in situ dei suddetti cassoni e da quel che sembra questo status si protrarrà in eterno con buona pace (sembra) dei cittadini. Inoltre dato che il Porto di Siracusa è stato definito S.I.N. (Sito di Interesse Nazionale), cosa che complica ancor più le procedure e le restrizioni, rispetto ad altri siti, ci si chiede se il Comune di Siracusa abbia tutti i pareri necessari, da parte del Ministero dell’Ambiente, per l’avanzamento dei lavori. E’ necessario anche sapere a quanto ammontano le spese per il completamento dell’opera e da dove verranno prese queste risorse”.


“Consapevoli di come purtroppo la “Sindrome di Pinocchio” abbia attecchito profondamente negli amministratori di questa città e ovviamente non sperando in dovuti veritieri riscontri – concludono gli aderenti al Comitato Cittadino – chiediamo pubblicamente a chi ci governa (ahimè) di chiarire la reale situazione in cui versa l’iter attuativo e quali sono le iniziative messe in atto al fine di velocizzare il completamento dell’opera, facendo presente che intendiamo far valere le nostre legittime ragioni di cittadini, privati di un bene pubblico, presso tutte le sedi preposte sia istituzionali che giudiziarie”.


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