Ieri, martedì 4 novembre, è stata inaugurata la manifestazione, coordinata dalla Prefettura di Siracusa, per celebrare i 90 anni dalla fine della prima guerra mondiale.
L’evento riunisce le Forze Armate, i corpi armati e la protezione civile, tutti rappresentati sul piazzale dell’idroscalo “De Filippis”, sede logistica del 34° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare, ciascuno con proprie aree espositive.
Alla manifestazione, aperta ufficialmente dal Prefetto di Siracusa, dottoressa Maria Fiorella Scandura, ha fatto seguito la cerimonia di consegna delle onorificenze della Repubblica. Durante la cerimonia è stata data lettura di un messaggio da parte dell’Avv. Lo Bello, anch’egli insignito, che per doveri d’ufficio non ha potuto essere presente.
L’idroscalo “De Filippis” e le aree espositive delle forze militari e civili allestite al suo interno, che saranno a disposizione della cittadinanza e delle scuole siracusane, per i prossimi giorni, sono già stati visitati da centinaia di persone tra i quali ospite illustre S.E. Mons. Giuseppe Costanzo, Arcivescovo uscente di Siracusa. L’iniziativa è stata promossa dalla prefettura in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale.
Soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa dal tenente colonnello Salvatore Gissara, comandante del 34° Gruppo Radar, il quale ha dichiarato:
“Desidero ringraziare la dott.ssa Scandura per aver dato ancora una volta al 34° gruppo radar la possibilità di mettersi a disposizione della città e delle sue istituzioni. L’organizzazione di questo evento, che ha sicuramente dato lustro alla nostra sede logistica – di cui noi andiamo fieri – ha soprattutto evidenziato come la sinergia e la collaborazione tra istituzioni, civili e militari, possa garantire eccellenti risultati anche in una logica di massimo contenimento dei costi.
Già in passato abbiamo dimostrato che il 34° Gruppo Radar può essere una risorsa aggiunta per il territorio in cui opera. A maggior ragione siamo lieti di aver avuto l’opportunità di ospitare questa iniziativa di carattere istituzionale ed interforze, che ha permesso di valorizzare l’importante attività delle forze e dei corpi armati dello Stato e delle componenti di protezione civile.
Proprio nell’ottica della valorizzazione del ruolo svolto dalle Forze Armate, permettetemi di dedicare questo successo alla memoria di amici e colleghi che ci hanno lasciati nel compimento del loro servizio; tra loro, gli otto colleghi recentemente scomparsi nell’incidente di volo del giorno 23 ottobre scorso, che appartenevano alla componente della Ricerca e Soccorso, il cui delicatissimo ed importante ruolo è poco noto al grande pubblico”.
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