Da “Officina” a Messina. Tolta l’assonanza, due mondi diametralmente opposti. Alfredo Foti e Salvatore Castagnino, dopo appena 24 ore, hanno fatto una valutazione politica che dal civismo li proietta (con le loro liste Insieme e Laboratorio Civico) nella coalizione politica di centrodestra a sostegno di Ferdinando Messina.
Una scelta nata dopo che ieri Officina civica ha chiuso i battenti con la candidatura di Giancarlo Garozzo, non approvata proprio da Foti e Castagnino che hanno preferito fare un passo indietro, operando nuove scelte. Il sostegno al candidato del centrodestra è stato ufficializzato nel pomeriggio di oggi con una conferenza stampa dove era presente lo stesso Ferdinando Messina che non ha nascosto la soddisfazione per i neo ingressi.
Anche se poi, come detto apertamente dai due protagonisti della conferenza, né Foti né Castagnino saranno direttamente candidati al Consiglio comunale. “Ci siamo messi da parte – spiega Caatagnino – perché c’è un periodo storico in cui è giusto portare avanti chi ti ha sempre sostenuto. La politica per il bene della città non si deve fare necessariamente da protagonisti diretti, ma si può fare con la stessa serietà anche da dietro le quinte, mettendo la propria esperienza a disposizione della squadra ed evitando di voler essere sempre sotto la luce dei riflettori“.
In sintesi altre due liste entrano nella corte di Messina che, oltre a Forza Italia e Fratelli d’Italia, dovrebbe anche avere il supporto di Giovanni Cafeo (da capire se in quota Lega o con la civica Res), della Nuova Dc e martedì potrebbe accogliere a braccia aperte anche l’Mpa. Già abbastanza per potersi considerare al ballottaggio
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