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Siracusa e i suoi volti: la mostra fotografica di Guy Mandery celebra la città

L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Siracusa, raccoglie 56 ritratti che raccontano l’essenza della città attraverso i suoi abitanti

La mostra fotografica “Ritratti Siracusani” di Guy Mandery, fotografo di origine francese ormai siracusano d’adozione, è attualmente visitabile nell’aula magna dell’ex liceo classico “Tommaso Gargallo” a Ortigia, Siracusa. L’esposizione, inaugurata il 23 novembre 2024, rimarrà aperta al pubblico per un mese nei fine settimana (venerdì, sabato e domenica), con orari dalle 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 19.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Siracusa, raccoglie 56 ritratti che raccontano l’essenza della città attraverso i suoi abitanti. Le persone ritratte sono immortalate nei loro luoghi di lavoro o in ambienti quotidiani che ne riflettono l’identità, rompendo con la tradizione di concentrarsi solo sul passato storico della città.

Vengo a Siracusa da più di 30 anni -, racconta Mandery -. Ho visto la città trasformarsi notevolmente anche grazie al turismo. Ho deciso di fotografare siracusani “doc”, partendo da alcuni amici e includendo persone che potessero rappresentare al meglio questa città. L’ambiente intorno al personaggio è una scelta per raccontare di più: gli oggetti che ci circondano parlano di noi, spesso più del nostro viso“.

Mandery ha scelto di utilizzare il bianco e nero e la fotografia su pellicola per le sue opere, una decisione che, spiega, si collega alla classicità. “Il mancato utilizzo dei colori è lo stile della semplicità. Non distrae lo sguardo, ma aiuta a soffermarsi sugli elementi di una fotografia“, afferma l’autore.

Questa non è la prima esposizione che Mandery dedica a Siracusa. L’autore non esclude di tornare a lavorare sulla città, espandendo il progetto verso nuove tematiche. “Il ritratto non è la mia unica passione fotografica“, conclude. “Amo anche i paesaggi e la pietra, e mi piacerebbe esplorare questi aspetti in una futura mostra“.

“Ritratti Siracusani” rappresenta un’occasione per scoprire, attraverso l’arte fotografica, l’identità contemporanea di Siracusa, celebrandone i volti e le storie che ne compongono l’anima.

 


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