Una lunga chiacchierata con Paolo Cavallaro e Giuseppe Napoli, rispettivamente consigliere comunale di Fratelli d’Italia e coordinatore provinciale del partito in cui sono riemersi due concetti: quello che il partito gode di buona salute (come detto ieri in una nota da Napoli) ma che oggi il centrodestra siracusano è in difficoltà.
E Fratelli d’Italia rischia di restare da sola, quanto meno se si votasse domani per l’elezione del presidente della Provincia. I due esponenti del partito della Meloni hanno voluto chiarire quanto accaduto in occasione delle composizioni delle commissioni consiliari, confermando la proposta di presidenza della V commissione, a patto che il presidente fosse Damiano De Simone (non presente in quella commissione e che quindi avrebbe dovuto portare FdI a rimodulare i propri accordi interni).
“Nessuno può dettare le regole in casa nostra” hanno ribadito entrambi, ma resta il fatto che dal termine delle elezioni a oggi, Fratelli d’Italia non sia riuscita a “monetizzare” a dovere il consenso elettorale. Resta però la voglia di incidere sull’azione amministrativa e per questo Paolo Cavallaro ha già ribadito la speranza di avere a breve risposta alle sue interpellanze sull’igiene urbana. “Spero venga fatto in aula, perché il Consiglio è l’organo di massimo confronto”.
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