Siracusa, Firmopoli: indagati gli autenticatori di tutte le liste civiche presentate nel 2013. La Procura intende chiudere il cerchio entro l’estate

Oltre 300 persone ascoltate a campione per verificare le firma apposte sui moduli di presentazione dei movimenti civici, indagati gli autenticatori di tutte le liste che si sono presentate per le elezioni amministrative del 2013. La Procura di Siracusa sta concludendo l’operazione Firmopoli, avviata dopo la denuncia presentata dal Verde Giuseppe Patti, ed entro la prossima settimana potrebbe recapitare gli avvisi di conclusione indagini contestando il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico a tutti i responsabili di tutte le liste (non i partiti a livello nazionale, attenzione, perché queste sono già rappresentate all’Ars) che si presentarono quattro anni fa alle urne.

Le indagini sono coordinate dal Procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Antonio Nicastro e condotte dalla sezione di Polizia giudiziaria della Polizia di Stato, che in questi mesi ha scoperto come una percentuale di presunti firmatari avrebbe disconosciuto la firma ritenendola dunque falsa mentre altri avrebbero riconosciuto la firma ma riferito di non averla apposta davanti all’autenticatore bensì davanti a personaggi che portavano i moduli in casa per farli firmare. L’intenzione della Procura è quella di evitare di incorrere nella prescrizione (7 anni e mezzo l’esecuzione del fatto) e per questo motivo l’obiettivo è di concludere questa prima fase di indagine entro l’estate per passare poi la palla al Gip e all’eventuale processo.