In studio con il sindaco di Canicattini Paolo Amenta, presidente Anci Sicilia

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Siracusa, i casi Lukoil e Ias al centro della prossima puntata di Report

Ad anticipare il servizio che andrà in onda lunedì 28 novembre ci ha pensato Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione con un breve video pubblicato sulla pagina social della trasmissione

La questione Lukoil e la vicenda Ias al centro della prossima puntata di Report. Il programma di inchiesta di Rai 3, infatti, nei mesi scorsi aveva svolto riprese e interviste tra Siracusa e il quadrilatero industriale per analizzare sia il caso del colosso petrolifero russo, sia per fare il punto sulla recente indagine della Procura di Siracusa che ha portato al sequestro del depuratore consortile (Ias) con l’accusa di disastro ambientale. Ad anticipare il servizio che andrà in onda lunedì 28 novembre ci ha pensato Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione con un breve video pubblicato sulla pagina social della trasmissione.

Si tratta di questioni ampiamente trattate dal nostro quotidiano, che fin dalla prima indagine in merito a Ias e al polo industriale (No Fly) è stata particolarmente attenta a tutto ciò che ruota intorno al polo petrolchimico. Oggi, oltre all’aspetto giudiziario, con l’attesa per lo svolgimento e l’esito dell’incidente probatorio per quanto riguarda il depuratore consortile, la zona industriale vive momenti di grande attesa anche per il futuro della raffineria Isab – Lukoil, una delle più grandi d’Italia. L’impianto, come ormai noto, rischia l’interruzione della produzione a causa dell’embargo del petrolio russo.

Una situazione che potrebbe produrre un effetto domino su tutta l’area industriale, mettendo a rischio quasi 10 mila posti di lavoro. Nei giorni scorsi a Siracusa si è tenuta una grande mobilitazione promossa da Cgil e Cisl, mentre a Roma si è tenuto un incontro al Mise per discutere del problema. L’unica novità emersa è stata quella della garanzia Sace da parte dello Stato, ma pare che ci siano da superare le ultime resistenze del sistema bancario per consentire a Isab di avere aperte nuove linee di credito per l’acquisto di grezzo non russo.

 


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