Bilancio positivo quello raccolto alla Circoscrizione Grottasanta per il giovedì grasso organizzato nelle vie del quartiere che ha visto la colorata presenza degli alunni del Comprensivo Salvatore Chindemi.
“Oltre tremila persone per le strade del quartiere – commenta il presidente del Consiglio circoscrizionale Paolo Strazzulla – seicento solo i bambini, e poi è stato un trionfo di mamme, papà, nonne e nonni che hanno accompagnato le mascherine festanti in giro per le strade di Grottasanta. A queste con grande sorpresa si sono unite quelle persone che non erano a conoscenza dell’evento e che vedendo i bambini emozionati si sono uniti a noi. I ragazzini dell’Istituto Salvatore Chindemi dalla scuola dell’infanzia alle medie hanno sfilato con il sorriso sulle labbra, e sono stati scortati dalla polizia municipale e dalla protezione civile, Cesul”.
Parole di plauso sono giunte anche dalla Preside Pinella Giuffrida: “Sono stanca ma felicissima – spiega – vedere i sorrisi dei bambini che ballavano e cantavano per le strade del quartiere ci ha reso soddisfatti. Abbiamo avuto una partecipazione incredibile, per ogni bimbo erano presenti anche i nonni, la protezione civile ha fatto un lavoro incredibile, anche i vigili urbani e l’animazione delle maestre che avevano preparato filastrocche, giochi, battute, e i temi trattati sono stati diversi cosi da creare un varietà ricco. Inoltre, ringrazio i genitori e il loro darsi da fare con le insegnanti, per la realizzare dei vestiti con i materiali poveri ”.
“Un grazie sentito a nome mio alla Dirigente scolastica, Prof.ssa Pinella Giuffrida, agli insegnanti che hanno creduto con passione al progetto del Carnevale nelle vie del quartiere – ha concluso Strazzulla – ai vigili urbani al comandante Monterosso, e ai sensibili ragazzi del gruppo della Cesul e al loro presidente, Mario Impalà, e ai genitori e parenti che hanno scortato con pazienza e amore la sfilata dei ragazzini. Presto organizzeremo altre iniziative che coinvolgeranno le scuole e sono sicuro che saremo più di prima e questo ci gratifica perché maggiore sarà la soddisfazione dei nostri bimbi”.
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