L’Amministrazione comunale ha organizzato, in collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo e con l’Assemblea regionale Siciliana, un cartellone di eventi musicali e performance artistiche dedicate ai cittadini e ai visitatori del “Divinazione Expò 24”.
“Con un programma articolato di eventi abbiamo arricchito questa settimana coinvolgendo artisti e associazioni culturali. Stiamo allestendo spazi dedicati alle performance, da piazza Duomo a largo Mergulensi, da piazza Archimede all’affaccio Maiorca, dal Teatro Massimo e da piazza Minerva ad alcuni balconi del centro storico – dichiarano il sindaco Francesco Italia e l’assessore alla Cultura Fabio Granata -. Passeggiare tra i tantissimi stand, degustare un prodotto di qualità, godere della bellezza di Ortigia, ascoltare buona musica, assistere ad una rappresentazione teatrale arricchirà ulteriormente la bellezza dell’evento che vede Siracusa al centro dell’attenzione mondiale. Abbiamo coinvolto anche i nostri più bravi artisti di strada poiché vogliamo valorizzare ogni talento e ogni forma artistica. Da Giuliano Peparini a Mario Incudine, da Carlo Muratori ai Cantonovu, da Francesco Cataldo al Teatro del Misfatto, dalla Compagnia dei Pupi ai Cori della Valdanapo, dai ragazzi di Opera a quelli di V.A.N, dalla Fondazione Taormina Arte alla Orchestra Barocca siciliana, dalla Fanfara della Polizia di Stato alla Banda Musicale della Città di Siracusa, dal baritono Gianni Giuca all’associazione Bohemienne di danza contemporanea, fino alle aree d’Opera dell’associazione musicale Marcello Giordani, saranno tantissimi gli eventi che renderanno questa settimana davvero memorabile”
Il Divinazione Fest si aprirà il 21 settembre con una serie di eventi imperdibili. La serata inizierà alle 20 sul Ponte Umbertino con l’esibizione artistica di Let’s Art a cura dell’Inda.
Circa 200 persone tra performer, allievi e allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico dell’Inda e della Special Class Peparini Academy e i ragazzi e le ragazze di alcune scuole di danza siracusane. Regista, coreografo e direttore artistico noto in tutto il mondo, Giuliano Peparini presenterà un evento che nasce per lanciare un messaggio di unione, condivisione e inclusione che parte dai giovani ed è rivolto alle future generazioni: piantare insieme qualcosa che diventi un’eredità da proteggere, coltivare, far crescere. Le coreografie create da Giuliano Peparini sulla musica originale del brano “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo con la supervisione musicale del maestro Peppe Vessicchio, accompagneranno il cammino per le strade di Siracusa fino al ponte Umbertino dove sette ragazzi e ragazze in rappresentanza dei paesi del G7 attenderanno i ballerini e i performer. A ciascuno di essi è affidata una piantina; sul Ponte Umbertino i sette giovani incontreranno Madre Terra, che li inviterà a entrare nel giardino dei visionari, realizzato per l’occasione dalle maestranze dell’Inda. Lì verranno depositate le sette piantine, simbolo di speranza per il futuro.
Gli allievi dell’Accademia dell’INDA accompagneranno la cerimonia recitando i versi tratti dall’Antigone di Sofocle scelti dal grecista Francesco Morosi; subito dopo verrà intonato il Canto della Terra di Francesco Sartori e Lucio Quarantotto eseguito dagli allievi della Peparini Academy e dell’Accademia dell’Inda. L’evento verrà concluso da una coreografia di Giuliano Peparini eseguita da 100 performer.
Contemporaneamente, al Giardino Greco in Piazza Minerva, prenderà vita l’evento Un Giardino come Metafora. Alle 19 allo Spazio Duomo, il Teatro del Misfatto presenterà Federico (e il suo) Secondo.
Il 22 settembre sarà un altro giorno ricco di cultura, con una sfilata musicale organizzata dall’Associazione Musicale Città di Siracusa che avrà luogo alle 20 in Piazza Pancali. A seguire, alle 21, Gianni Giuga offrirà una suggestiva performance dal titolo L’Opera al Balcone, che si terrà al Balcone di Palazzo Francicanava.
Il 23 settembre, alle 19, la musica tradizionale sarà protagonista con i Canti Popolari eseguiti dai cori di Val d’Anapo in Piazza Archimede, seguiti alle 21 dalle Melodie Italiane ‘900 con l’Accademia Marcello Giordani allo Spazio Duomo.
La serata del 24 settembre promette emozioni con Short Stories di Francesco Cataldo alle 19 nella Piazzetta Cavalieri di Malta. A seguire, alle 20, l’Orchestra Barocca Siciliana animerà l’Antico Mercato con l’evento Il Buon Vino mi Fa Buon Pro. Alle 20:30, il Teatro Massimo di Siracusa ospiterà Icaro, una produzione con la regia di Mario Incudine, mentre allo Spazio Duomo, alle 19, si terrà una rappresentazione di Opera dei Pupi a cura della Compagnia dei Pupari.
Il 25 settembre vedrà alle 20 esibizioni di Canti Popolari Siciliani con i Cantuonuovu presso l’Arena Mergulensi. Inoltre, sempre alle 20, la danza contemporanea sarà protagonista allo Spazio Duomo con Charlie y Frida, mentre alle 20:30, il Teatro Massimo ospiterà Note di Celluloide a cura di Taormina Arte Sicilia.
Il 26 settembre, Mario Incudine Acoustic Quartet si esibirà alle 20 all’Arena Mergulensi, preceduto dalla Fanfara della Polizia di Stato alle 18:00 sul Sagrato del Duomo. Alle 19, lo Spazio Duomo ospiterà Demetra Inno alla Terra, un evento dell’Associazione Culturale Opera.
La programmazione del 27 settembre prevede, alle 20, un omaggio di Carlo Muratori a Ignazio Buttitta all’Arena Mergulensi. Alle 21, Gianni Giuga tornerà con L’Opera al Balcone al Palazzo Francicanava, mentre l’Associazione Culturale Opera presenterà nuovamente Demetra Inno alla Terra presso l’Affaccio Maiorca alle 19.
L’Inda sarà protagonista di un altro importante momento del G7 Agricoltura e Pesca, perché venerdì 27 settembre, e in replica sabato 28 settembre, al Teatro Greco di Siracusa, porterà in scena lo spettacolo Horai, Le quattro stagioni, un’altra creazione originale di Giuliano Peparini, con la partecipazione di Eleonora Abbagnato, icona della danza internazionale e direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, e di Michele Satriano, primo ballerino dell’Opera di Roma. Sul palco anche Gianluca Merolli nel ruolo del poeta, i performer e gli allievi dell’Accademia dell’Inda e della Peparini Academy. Con un dialogo tra danza, musica classica di Vivaldi e Scarlatti, musica contemporanea, e la poesia con i versi dei grandi lirici greci e latini tradotti dal grecista Francesco Morosi, Horai. Le quattro stagioni trascinerà lo spettatore dentro il percorso dell’amore universale: dai primi sguardi al fuoco della passione, dall’inerzia al gelo dell’inverno.
Il 28 settembre, l’evento Odisseo Superstar porterà il pubblico verso nuove narrazioni, con un appuntamento previsto alle 20:00 allo Spazio Duomo. La serata si concluderà con un’altra esibizione di L’Opera al Balcone di Gianni Giuga alle 21 al Palazzo Francicanava.
Infine, il 29 settembre, chiuderà il festival con l’ultimo appuntamento de “L’Opera al Balcone”, sempre interpretato da Gianni Giuga alle 21 al Balcone di Palazzo Francicanava.
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