Siracusa, il giorno della Memoria: storie che lasciano il segno

Un coro eccezionale si esibirà cantando due brani dalla forte valenza socio- educativa: Beautiful that way (la vita è bella di Noa) e Gam Gam, la versione di Ennio Morricone. Il gruppo di cantanti è formato da 75 studenti dell’istituto comprensivo Salvatore Raiti, che in occasione del giorno della memoria sono stati guidati dalle loro insegnanti di classe e dalla maestra di canto Barbara Catera in una profonda riflessione sui accadimenti storici.

“Storie che non possono e non devono essere dimenticate – riferisce Angela Cucinotta, preside dell’Istituto Raiti – attraverso la storia, i canti, e l’interpretazione di personaggi siciliani, i nostri alunni hanno commemorato la Shoa, e inoltre si esibiranno pubblicamente lunedì nel cortile della chiesa dei Cappuccini alle 10.30″. Singolare è anche l’interpretazione studiata dalle insegnanti di classe sui personaggi siciliani che hanno rappresentato gli stati d’animo dei nostri compaesani durante la guerra, le loro paure, anche se lontani dai campi di concentramento, il loro pessimismo o i loro sogni per un futuro di pace; il tutto attraverso l’uso di poesie e di racconti.

E per completare, lunedì, la musica trasformerà ogni ideologia e pensiero legate alla lotta alle ingiustizie in emozione, soprattutto un sentimento che contrasta le diseguaglianze, i soprusi che i nostri nonni hanno vissuto e che non devono ripetersi. Le docenti coinvolte per questa importante e delicata iniziativa sono state in qualità di coordinatrici Katia De Marco, che è anche la regista, Lucia Cannarella, Maria Grazia Sostegno, e tutti i docenti delle classi quinte.

Venerdì 27 febbraio in occasione della Giornata della Memoria, l’associazione Nazionale Vittime civili di Guerra sezione di Siracusa, per non dimenticare, ha svolto presso iI XIII Istituto comprensivo Archimede , il laboratorio didattico “Testimoni di Pace”, con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sono stati coinvolti al progetto laboratorio gli alunni delle classi IV sezione A e B della scuola primaria. Per la Anvcg sono intervenuti la presidente provinciale sig.ra Magnano Sebastiana, il vice presidente prof. Bonnici Salvo, il promotore di pace sig. Berlotti Mario e il socio benemerito sig. Magnano Francesco, testimone di ieri. Responsabile del progetto la sig.ra Cantasale Franca.

Il laboratorio ha avuto come obiettivo quello di mettere insieme testimoni di ieri (seconda guerra mondiale) e testimoni dei conflitti di oggi. Scopo ultimo quello di sensibilizzare i giovani allievi attivi nei processi di cambiamento e promotori di una cultura della Pace. Si ringrazia la dirigente scolastica dott.ssa Aprile Giusy sempre disponibile a prendere parte e a rendere possibile la realizzazione dei progetti promossi dalla ANVCG sezione di Siracusa.

“Un viaggio nella memoria: la sofferenza nei bambini”. È il titolo dell’evento con cui ieri il IV istituto comprensivo Salvatore Quasimodo di Floridia, nella Sala Iris di via Fratelli Amato, ha celebrato la Giornata della Memoria. Più repliche – sia al mattino, sia al pomeriggio – per raccontare, attraverso la voce di tanti alunni, l’orrore dell’Olocausto, partendo dagli eventi della storia per poi lasciare spazio alle riflessioni dei ragazzi e ricordare i Giusti che salvarono tanti ebrei.

Le parole dei sopravvissuti e le poesie più celebri, passi di danza e canti tra dolore e speranza hanno donato al pubblico un momento di riflessione e di consapevolezza con la certezza che l’orrore ferisce sempre. Ma quando a esserne vittime sono i più piccoli, allora il dolore diventa più acuto e la memoria più urgente.

Auschwitz è il campo di sterminio più conosciuto. L’istituto Quasimodo, in occasione della Giornata della Memoria, “ha aperto” anche i cancelli di Buchenwald. Altro campo ma uguale disumanità, urla di bimbi e speranze spezzate.

“I bambini sono il nostro futuro – ha detto il dirigente scolastico del IV istituto Quasimodo, Salvatore Cantone – sono la nostra coscienza, ieri come oggi. E la memoria, tra i giovani soprattutto, è indispensabile per combattere ogni forma di discriminazione e ribadire l’importanza del confronto. Perché non dimenticare significa includere, accettare l’altro nella sua unicità”.

La rappresentazione, a cui nel pomeriggio hanno assistito anche il sindaco di Floridia, Marco Carianni e gli assessori alla Pubblica istruzione e all’Ecologia, rispettivamente Serena Spada ed Ettore Sgroi, è stata curata dalle docenti del Dipartimento di Lettere, in particolar modo da Nila Gallo, Stefania Bascetta, Michela Caccamo e Katia Cantone. La magistrale direzione e la scelta dei brani musicali è stata dei docenti di Musica, Salvatore Tralongo e Fulvio Bazzano. Le coreografie sono state firmate da Tiziana Bazzano e Michela Caccamo la quale, con Stefania Bascetta, ha realizzato i costumi, mentre la docente di Tecnologia, Carmela Zappulla, si è occupata di buona parte degli elementi scenografici.