Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Siracusa esprime ferma contrarietà rispetto alla decisione dell’Amministrazione di chiudere a rotazione settimanale le circoscrizioni durante il mese di luglio, motivando questa scelta come una “emergenza temporanea”.
“Le circoscrizioni rappresentano un presidio strategico per la città, un punto di riferimento per pratiche, segnalazioni e servizi di prossimità, fondamentali soprattutto nei quartieri più periferici e per le fasce fragili della popolazione. – si legge in una nota – Chiuderle significa negare ai cittadini un diritto all’accesso ai servizi essenziali, proprio nei mesi estivi in cui le difficoltà aumentano per famiglie, anziani e persone con disabilità”.
“Se l’Amministrazione parla di “emergenza temporanea”, – continuano gli esponenti del Pd – sta ammettendo un fallimento nella programmazione e nella gestione del personale e dei servizi. La mancanza di una pianificazione adeguata non può ricadere sui cittadini, costretti a rinunciare a un servizio fondamentale, né sui dipendenti comunali, che devono essere messi nelle condizioni di lavorare al meglio per garantire servizi di qualità alla comunità”.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico chiede che l’Amministrazione revochi questa decisione e che si apra immediatamente un confronto in aula per individuare soluzioni organizzative alternative che tutelino la continuità dei servizi nelle circoscrizioni, rispettino i diritti dei cittadini e valorizzino il lavoro dei dipendenti.
“Le circoscrizioni non sono un orpello: sono un punto di ascolto e di risposta concreta alle esigenze della città, e come tali devono essere rafforzate, non ridotte o chiuse”, concludono
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