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Siracusa: in occasione della festa di oggi al Teatro Greco, il Comando Provinciale dei Carabinieri racconta il suo 2010

Sarà celebrata questo pomeriggio al Teatro Greco di Siracusa la Festa dell’Arma dei Carabinieri, e in quest’occasione il Comando Provinciale aretuseo ha voluto stilare un bilancio dell’attività svolta nel crso del 2010 in tutta la provincia:

“Il 2010 è stato un anno molto intenso per il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, segnato da importanti e significativi risultati sul fronte del contrasto alla criminalità, organizzata e comune, testimoniata dal numero degli arresti e delle denunce, lievitato rispetto all’anno precedente.
Il trend positivo si è consolidato anche durante i primi mesi dell’anno in corso, a testimonianza del costante impegno profuso nel contrasto delle manifestazioni criminali che maggiormente pregiudicano la sicurezza percepita dai cittadini.

Le indagini condotte dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo hanno permesso di assicurare alla giustizia il secondo esecutore materiale dell’omicidio di GIACONA Salvatore (avvenuto nel 2009) ed a seguito della riapertura delle indagini sull’omicidio di BOLOGNA Salvatore (avvenuto nel 2002), individuarne ed arrestarne l’autore.

Particolarmente importante è stato, poi, l’arresto operato dalla Compagnia di Siracusa, di Sebastiano RAELI, ritenuto il “mostro di Cassibile”. All’uomo, arrestato nel decorso mese di novembre, sono stati contestati 5 omicidi e 4 tentati omicidi, avvenuti nel territorio di Cassibile ed Avola dal 1998 al 2009. Dopo l’arresto, confermato in sede di riesame, la riapertura di indagini su altri delitti ha permesso di contestare all’interessato ulteriori 2 omicidi e 5 tentati omicidi.

Sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata, diverse sono state le operazioni di servizio concluse. Tra quelle più importanti si ricordano:
– Operazione “QUO VADIS” della Compagnia di Siracusa che ha permesso di disarticolare un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti ed estorsioni, arrestando 18 persone;
– Operazione “IL PITTORE” della Compagnia di Noto che ha permesso di disarticolare un’associazione dedita allo spaccio di stupefacenti, arrestando 18 persone;
– Operazione “DRUG CHANNEL” della Compagnia di Augusta, conclusa con l’arresto di 6 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti; per due di essi, inoltre, erano stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine al decesso del giovane VINCI Gaetano, per overdose;
– Operazione “GORGIA 5” del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, conclusa con l’arresto di 4 esponenti di spicco del clan NARDO di Lentini, resisi responsabili di un omicidio, due tentati omicidi ed estorsioni.
– Operazione “VIDEOPOKER” del Nucleo Investigativo che permetteva di arrestare 5 persone collegate a vario titolo con il clan BOTTARO-ATTANASIO di Siracusa, che avevano monopolizzato il settore della gestione degli apparecchi da intrattenimento e da gioco d’azzardo, in città, alterandone le schede ed i collegamenti con i Monopoli di Stato, al fine di trarre illeciti guadagni, con truffa in danno dello Stato; nel contesto della stessa attività, la DIA di Catania ha sequestrato i patrimoni degli indagati per un valore di 4 milioni di euro.

– Operazione “MIRAMARE” della Compagnia di Noto che permetteva di disarticolare un’associazione a delinquere dedita allo spaccio di stupefacenti, arrestando 10 persone.
– Operazione “MORSA” del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, conclusa con l’arresto di 28 persone ritenute responsabili di aver partecipato a titolo di affiliati o fiancheggiatori all’associazione per delinquere di tipo mafioso denominata clan “Nardo” di Lentini, finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti (in particolare estorsioni ed altri reati contro il patrimonio, traffico e spaccio di stupefacenti, porto e detenzione di armi), ad acquisire il controllo e la gestione di attività economiche (nei settori delle affissioni dei manifesti elettorali e delle onoranze funebri), ovvero a realizzare profitti ingiusti anche attraverso l’allestimento di bische clandestine e l’installazione di giochi video-poker truccati e di genere vietato.

– L’arresto di ulteriori 4 persone vicine al clan NARDO, ritenute responsabili di “usura” nei confronti di un importante commerciante del luogo.
– Operazione “GOMMA” del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, conclusa con l’arresto di 2 esponenti di spicco, ritenuti organici al clan “Nardo” nonché il sequestro dei beni, propedeutico alla confisca, operato nei confronti di altro esponente (già reggente del clan ed arrestato nell’operazione MORSA) che ha interessato l’intero patrimonio accumulato dall’interessato e del rispettivo nucleo familiare, nonché le attività economiche esercitate nel tempo dallo stesso, per un valore di 21 milioni di euro.
– Operazione “MONTI IBLEI” della Compagnia di Augusta conclusa nel decorso mese di maggio con l’arresto di 6 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti, che ha permesso di disarticolare un sodalizio operante nel comune di Ferla.

Dall’esame delle operazioni richiamate, emerge in maniera preponderante come l’attività di contrasto sia stata rivolta alla disarticolazione di sodalizi criminali di natura mafiosa ovvero di criminalità comune, dedite allo spaccio di stupefacenti: fenomeno che coinvolge tutta la provincia e non solo il capoluogo.
Oltre agli arresti su ordinanza, a seguito di indagini, l’attività di contrasto è stata particolarmente sostenuta con l’attività preventiva. I numerosi servizi disposti in tutto il territorio provinciale, soprattutto nei luoghi di abituale ritrovo di consumatori e spacciatori, ha permesso di sorprendere ed arrestare numerosi pusher e segnalare altrettanti consumatori alla Prefettura.

Desta sempre viva preoccupazione, invece, il fenomeno degli incendi di automezzi che continuano ad imperversare sia nel capoluogo che in provincia, frutto – spesso – di un malcostume per risolvere privati dissidi. L’incremento di mirati servizi, soprattutto notturni, hanno portato all’arresto in flagranza, a Floridia, di due piromani. L’impegno su tale fronte, continuerà anche nel nuovo anno, confidando in maggiori e più significativi risultati”.


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