Il Siracusa di mister Marco Turati e del presidente Alessandro Ricci è in Serie C. Riviviamo la giornata di ieri con le parole dei protagonisti.
“Un momento eccezionale, incredibile ricevere l’affetto di così tante persone”, ha detto capitan Mimmo Maggio, da due anni al Siracusa.
“Un percorso lungo due anni, noi non ce lo dimentichiamo quello che siamo riusciti a fare l’anno scorso. Quest’anno siamo stati primi in classifica da ottobre, abbiamo vinto tutti gli scontri diretti. Adesso festeggiamo ma da fine settimana cominciamo a pensare alla poule scudetto. Se devo dirvi due partite che hanno dato la svolta alla stagione? La vittoria contro la Vibonese, la vittoria della consapevolezza, e poi quella contro la Reggina a Reggio”, ha detto il presidente Alessandro Ricci.
“Grandissima soddisfazione per la città ma anche per noi che dal 4 luglio abbiamo lavorato con un solo unico obiettivo. Adesso facciamo festa e per noi è un motivo d’orgoglio. Rimprovero? Agli altri, noi siamo stati primi per 26 giornate”, ha detto mister Marco Turati.
C’era anche Walter Zenga a festeggiare ieri a Palazzo Vermexio. “Il Siracusa ha fatto un campionato eccezionale, straordinario. Nessun’altra squadra avrebbe potuto fare meglio. Abbiamo lavorato per un sogno, c’è stato grande lavoro dietro le quinte che magari non è davanti agli occhi di tutti. Per esempio parlare con i ragazzi, aiutarli, tenerli vivi, motivare quelli che hanno giocato di meno”, ha detto.
Festa anche per i rappresentanti dell’amministrazione comunale. “Un giorno che aspettavamo da tempo – ha detto il sindaco Francesco Italia – per una gioia collettiva merito di una società seria e di professionisti”.
“Siamo grati al presidente Ricci e al suo staff per quello che ci hanno regalato, siamo al lavoro per stare al passo con le richieste della Serie C”, ha detto il vicesindaco Edy Bandiera.
“Siamo prossimi al bando per seggiolini e impianto di illuminazione”, ha detto l’assessore allo Sport Peppe Gibilisco.
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