Inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede dell’Udc provinciale. I centristi siracusani hanno adesso “casa” in via Adige 46. Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato il coordinatore regionale del partito, sen. Giampiero D’Alia (in foto), accompagnato dal presidente provinciale, Giovanni Magro, dal coordinatore provinciale, Edy Bandiera e da tutto il coordinamento provinciale.
Il senatore D’Alia ha tagliato il nastro ed aperto ufficialmente i battenti della nuova sede. Il coordinatore regionale ha ribadito la centralità del partito nella cultura politica della provincia, bacchettando “i tanti “Scilipoti” che in passato hanno bazzicato dalle nostre parti”.
In tema di alleanze, in previsione delle prossime amministrative, D’Alia ha parlato di una corsia
preferenziale con Mpa, Api e Fli realtà con cui è vivo il dialogo per la costituzione del Terzo Polo. Impossibile per storia, tradizioni e valori dell’elettorato Udc pensare ad allargare il discorso alla componente estrema della sinistra (SeL, IdV). Parole che sono state condivise da Bandiera e Magro.
“Finalmente si torna a discutere di politica”, ha spiegato Magro riferendosi alla nuova sede. “Si
passa così dalle segreterie particolari ad un luogo di confronto che è la casa di tutti gli amici e
simpatizzanti e dove vengono accettate anche le voci di dissenso”.
Bandiera punta la usa attenzione sull’importanza della formazione “di una nuova classe dirigente.
Ed è qui che avverrà la crescita , qui si elaboreranno proposte per le nuove sfide che il federalismo
fiscale ci impone. Servono figure dirigenti capaci e preparate, pronte a reggere l’impatto con le
novità. Per questo daremo grossa importanza alla formazione, con attenzione particolare a donne
e giovani”.
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