In tendenza

Siracusa, la Fiom sulla crisi della zona industriale: “basta tavoli permanenti, occorre costruire un laboratorio sociale”

Per il segretario della Fiom è arrivato il momento di investire su un nuovo modello di sviluppo a partire dalla riqualificazione delle produzioni

Il segretario della Fiom di Siracusa, Antonio Recano, entra nel merito della vertenza che in questi giorni coinvolge i 130 lavoratori della Bpis, società operante in zona industriale dichiarata fallita e che vede gli ormai ex dipendenti in un limbo che evidenza l'incertezza del futuro lavorativo. Una situazione che per il sindacalista fa emergere quanto il combinato disposto tra pandemia

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni