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Siracusa, la Soprintendenza sui lavori in corso Umberto: “lo stop non ci riguarda. Problema tra Comune e ditta”

L'ente di tutela dice a chiare lettere che lo stop non è addebitabile a richiesta di variante, ma sarebbe dovuto "da problemi di ordine economico e burocratico, tra la ditta e il Comune"

I lavori fermi in corso Umberto sono diventati un caso elettorale e non solo. Perché a quanto pare sembra sia nato l’ennesimo equivoco tra l’ente di tutela e Palazzo Vermexio dopo quelli inerenti il cornicione rimosso e danneggiato sul ponte Umbertino e l’abbattimento del ponticello di via Agatocle. Lo stop ai lavori, era stato annunciato dal candidato sindaco Edy Bandiera che parlava di “disorganizzazione dilagante della gestione dei lavori pubblici” da parte dell’amministrazione comunale, invitandola ad avviare un pressing nei confronti della ditta. Il sindaco Italia, dal canto proprio in un video insieme con l’assessore Pantano aveva parlato di uno stop temporaneo dovuto a non meglio precisati “problemi tecnici”.

Di certo, stando alle parole del Soprintendente di Siracusa, Savi Martinez, tra i problemi tecnici – come definiti dal sindaco – non vi è certamente quello di un possibile ritrovamento di una cisterna greca e la conseguente presunta richiesta di variante da parte della Soprintendenza.

Per sgombrare il campo da ulteriori equivoci – afferma Martinez – mi preme sottolineare che i nostri tecnici hanno supervisionato i lavori in fase di scavo, periodo durante il quale non è stata ritrovata alcuna cisterna antica o altri manufatti di interesse tale da comportare ulteriori indagini. In seguito a tali risultanze è stato regolarmente autorizzato il riempimento dell’area, con una copertura adeguata a preservare le stratificazioni sottostanti, in maniera da procedere in tutta sicurezza alla ripavimentazione della sede stradale. Dunque nessun ritardo da parte nostra al via libera al proseguimento dei lavori che, tuttavia sembrerebbero al momento bloccati da problemi di ordine economico e burocratico, tra la ditta Tixe srl incaricata dei lavori e il Comune di Siracusa. Una precisazione doverosa, che mi offre l’occasione di sottolineare ancora una volta il delicato compito che il personale di questa Soprintendenza è chiamato a svolgere ogni giorno in favore della tutela e conservazione dell’enorme patrimonio culturale, paesaggistico e monumentale di questa provincia. Un compito svolto dai nostri uffici con serietà e professionalità al servizio della città e di questo territorio”.


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