Siracusa, la spiaggia della Pillirina nei luoghi del cuore del Fai

Siracusa nei luoghi del cuore del Fai: siracusani e non riconoscono la spiaggia della Pillirina, nella penisola della Maddalena, a ridosso dell’Area Marina Protetta del Plemmirion, come “Luogo del cuore”.

“Le iniziative intraprese e in corso – come si legge in una nota del comitato promotore Pillirina luogo del cuore Fai – tra cui un’intervista nella pagina di mercoledì di Repubblica al testimonial Enrico Lo Verso, all’interno dei servizi per i Luoghi del Cuore del Fai, fanno conoscere un logo affascinante e nascosto, celato da alte falesie”. Greci e svevi vi aprirono ampie cave di estrazione dei blocchi che contribuirono a costruire il castello detto Maniace, sulla punta opposta che chiude con Ortigia, il Porto Grande di Siracusa, altro luogo di straordinaria importanza paesaggistica, naturale e storica.

Poche decine di metri di sabbia dorata, finissima, a cui si accede attraverso cunicoli scavati nel banco di Tufo, ma che rappresenta, nella memoria di chi vi si è rifugiato in tutti questi anni, uno scrigno prezioso da difendere e far conoscere con discrezione e rispetto. A ridosso della spiaggia, sulla falesia, furono realizzati, durante la seconda guerra mondiale, strutture per batterie di cannoni a lunga gittata a difesa della costa, ma salvatosi dai rumori della guerra senza colpo sparare, è invece luogo di pace e silenzio, di osservazione del mare e delle bellezze dell’Area Marina Protetta.

La sezione Fai di Siracusa si è intestata la campagna per l’elezione della spiaggia della Pillirina a Luogo del Cuore e coinvolge la comunità siracusana, con testimonial come Enrico Lo Verso e un piccolo ma nutrito comitato promotore, e si lega alle iniziative volte a valorizzare e promuovere Siracusa, il suo territorio e la sua comunità come luoghi di civiltà, storia, natura e sostenibilità.