"In un territorio dove il lavoro si dissolve, il mantra del governo "nessuno sarà lasciato indietro" suona come una provocazione insopportabile". Lo sostiene Antonio Recano, segretario Fiom Cgil di Siracusa che a una settimana dalla fine del lockdown e dalla quasi totale ripresa delle attività, interviene in merito al futuro del petrolchimico. "A Priolo, in questi giorni carichi di stress
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni