“Una grande emozione accompagnare il corpo di Santa Lucia da Venezia a Siracusa”. Con queste parole, Elena Artale, responsabile delle portatrici, ha raccontato il viaggio del 14 dicembre, che difficilmente dimenticherà. Insieme con Francesca Patti, segretaria della deputazione della Cappella di Santa Lucia, ha descritto l’atmosfera carica di commozione a Venezia, dove i volontari hanno aiutato a collocare il corpo, vecchio di oltre 1.200 anni, nella cassa speciale predisposta per il trasporto. Il corpo è stato trasferito dall’Aeronautica Militare fino a Sigonella e poi condotto a Siracusa.
Un momento toccante è stato il sorvolo a bassa quota dell’elicottero della Polizia di Stato, con a bordo la Santa Patrona, accompagnata dall’Arcivescovo Francesco Lomanto, dal presidente della Deputazione Pucci Piccione ed Elena Artale stessa. L’accoglienza è stata calorosa in via Elorina: “Eravamo tutti lì ad abbracciare la nostra Santa”, ha dichiarato Francesca Patti.
La preparazione è durata oltre un anno, con un’attenzione meticolosa: “Abbiamo creato un involucro forse non esteticamente accattivante, ma estremamente funzionale, con ammortizzazioni interne ed esterne per proteggere il corpo”, ha spiegato Elena.
Al Santuario, la sera del rientro, una folla numerosa ha partecipato alla breve processione che ha accompagnato Santa Lucia nella chiesa della Borgata. Qui da giorni, lunghe file di fedeli si formano per rendere omaggio alla Patrona.
Il prossimo appuntamento è fissato per domani, quando il simulacro e il corpo di Santa Lucia saranno portati in processione fino alla Cattedrale in Piazza Duomo. Si prevede una grande affluenza di fedeli e devoti, perché, come sottolinea Elena: “Santa Lucia unisce”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni