“A Sua Eccellenza Sig. Prefetto di Siracusa” – Scrivono Paolo Gulino e Giancarlo Garozzo –
Le scriviamo, in qualità di Segretario Cittadino, e di Capo Gruppo del Partito Democratico al Consiglio Comunale di Siracusa, perché intendiamo sottoporre alla Sua attenzione fatti e comportamenti che violano leggi, e ordinamenti che informano l’attività dell’Ente Comune.
Il Sindaco ha più volte ignorato e disatteso atti di indirizzo deliberati dal Consiglio Comunale, che è stato così ridotto volontariamente ad un organo inutile e privo di poteri.
Potremmo elencare a supporto di questa affermazione una lunga serie di fatti verificatisi nell’arco temporale di questa sindacatura, ma ci limitiamo ad esporre per brevità quelli che riteniamo più eclatanti.
Alcuni mesi fa il Consiglio deliberava all’unanimità, come atto di indirizzo, che il Sindaco non procedesse alla nomina di ulteriori dirigenti, perché tale decisione era di ostacolo alla stabilizzazione del personale precario ASU-LSU, che dipendeva per legge dal non superamento del tetto di spesa del personale.
Ebbene, solo due giorni dopo, il Sindaco, ignorando la decisione del Consiglio Comunale provvedeva alla nomina di un nuovo Dirigente, provocando le giuste rimostranze dei Consiglieri che, per protesta deliberavano una mozione di censura nei riguardi del Primo Cittadino. Da sottolineare che quest’atto non è mai stato assunto dai Consiglieri nei riguardi di nessun Sindaco che ha governato il Comune di Siracusa.
Ma neanche questa dura presa di posizione del Consiglio Comunale, ha fatto recedere il Primo Cittadino dai suoi comportamenti illegittimi.
Infatti, il 21/12/2010 il Consiglio Comunale deliberava quasi all’unanimità, con solo due voti contrari, gli indirizzi per le varianti al PRG. Nella stessa seduta, veniva approvato un atto di indirizzo che obbligava il Sindaco a considerare le varianti come parti integranti del Piano Paesaggistico, o come osservazioni qualora questo strumento, allora in fase di redazione, non avesse compreso quella parte del territorio.
Ebbene, il Sindaco ignorando la decisione del Consiglio Comunale, ha trasmesso una nota alla Sovrintendenza alle BB.AA, con la quale comunica che dalla proposta di Piano Paesaggistico occorre stralciare per intero il territorio interessato dal PRG, ignorando ancora una volta il voto del Civico Consesso.
Questi fatti dimostrano, che è evidente l’atteggiamento di un Sindaco che in sfregio della Democrazia e delle norme che regolano le attività amministrative dell’Ente, non tiene in alcun conto le prerogative del Consiglio Comunale, le cui decisioni vengono considerate alla stregua di un fastidioso chiacchiericcio.
Per questo chiediamo un Suo autorevole intervento volto a ripristinare la legalità e l’agibilità democratica al Comune di Siracusa.
Cordiali Saluti,
Il Segretario Cittadino Il Capogruppo PD al Consiglio Comunale
Paolo Gulino Giancarlo Garozzo”
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