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Siracusa, liquami fuoriescono dalla fogna. Condomini: “scaricabarile tra Siam e l’Amministrazione” |La replica di Siam

Questa la denuncia dei residenti della cooperativa “Arca 89”, in via Franca Maria Gianni 46 a Siracusa, in una segnalazione nero su bianco indirizzata al sindaco, alla Siam, all’Asp, Polizia municipale e alla Procura

Liquami che fuoriescono dalla fognatura e invadono il cortile di un condominio. Questa la denuncia dei residenti della cooperativa “Arca 89”, in via Franca Maria Gianni 46 a Siracusa, in una segnalazione nero su bianco indirizzata al sindaco, alla Siam, all’Asp8, alla Polizia municipale e alla Procura.

Un problema che, secondo quanto riferito dai condomini, perdura da mesi creando non pochi disagi: esalazioni maleodoranti – insopportabili con le temperature che lentamente si stanno alzando – invasione di insetti, zanzare, blatte e topi. Dal canto proprio, i condomini spiegano di aver tentato di risolvere il problema in tempi brevi incaricando un tecnico come figura di tramite con la Siam.

“Tuttavia, – si legge nel documento firmato dall’Arca 89 – si è assisto ad un avvilente scarico di responsabilità e di competenza tra i vari uffici, prima, e tra l’Amministrazione Comunale e la Siam, in seconda battuta”.

Quest’ultima, riferiscono i residenti, avrebbe chiarito che l’inconveniente “deriva, da un lato, dal fatto che la fossa di scarico è ormai colma e, dall’altro, dal mancato funzionamento delle pompe di tiraggio dell’impianto comunale. – continua la segnalazione – E, a peggiorare ulteriormente le cose, si aggiunge la circostanza che, poiché la palazzina è posta a un livello inferiore rispetto le abitazioni limitrofe, si viene a causare un problema di “caduta” degli scarichi di tutto il circondario, collegato allo stesso impianto, al livello più basso”.

Insomma, una cosa è certa: bisogna intervenire. La Siam però, stando a quanto denunciato dalla cooperativa, sarebbe “impossibilitata a procedere con la dovuta manutenzione dell’impianto (cui, peraltro, è preposta) senza preventiva autorizzazione da parte dei competenti uffici comunali.”

E così chi vive in via Franca Maria Gianni 46 si trova in un limbo burocratico che perdura nonostante l’emergenza e i disagi. Il tutto a ridosso dell’estate e delle alte temperature che sicuramente non renderanno la situazione più facile da sopportare.


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