Sequestrata dalla Guardia di Finanza una discarica abusiva a cielo aperto.
Nella turistica zona balneare di Ognina, un terreno incolto di tremila metri quadri era adibito a discarica.
Rifiuti di varia natura, alcuni pericolosi come le lastre di eternit, altri non direttamente nocivi ma in grado comunque di alterare importanti ecosistemi.
Il tutto abbandonato con disinvolta noncuranza senza la percezione che le modificazioni ambientali, anche remote, si ripercuotono inevitabilmente sulla specie umana. Il danno ecologico comunque provoca un generale abbassamento del livello della qualità della vita e talvolta gravi ripercussioni alla salute.
Fra coloro che contrastano i reati ambientali, le Fiamme Gialle sono impegnate in prima linea nella lotta contro qualunque forma di degrado, visibile e non, che sta interessando aree sempre più estese e vulnerabili della provincia.
Sono molti i luoghi dove ancora vengono scaricati impunemente enormi quantità di rifiuti di ogni genere poiché la cultura della discarica pubblica è un concetto non sufficientemente elaborato nel sentire comune.
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