Dentro, la Santa Patrona, fuori in trepidante attesa il popolo siracusano festante. Con quasi mezz’ora di ritardo Santa Lucia è uscita dal Duomo, dando inizio anche quest’anno alle celebrazioni.
L’Arcivescovo Monsignor Salvatore Pappalardo nel suo discorso ha puntato l’attenzione sulla sofferenza della città che si stringe attorno a Lucia, che per le vicende degli ultimi mesi ha mostrato un volto rabbuiato di chi sembra abbia smarrito lo sguardo dell’etica, senza alcun dialogo costruttivo, chiedendo attraverso l’intercessione di Lucia il ritorno della città a misura d’uomo.
Dure le parole di monsignor Pappalardo che ha esortato la politica locale a dare un contributo fattivo per risvegliare la città da questo torpore: “Siracusa possiede un patrimonio di umanità che deve potersi esprimere in tutta la sua quotidianità”. Il simulacro della Santa Patrona, dopo le parole “viva Santa Lucia” ha iniziato il proprio percorso.
La processione percorrerà Via P.Picherali, Passeggio Aretusa, via Ruggero Settimo, Porta Marina, via Savoia, Largo XXV Luglio, Piazza Pancali, Corso Umberto I° (durante la sosta le Forze Armate renderanno gli onori militari alla Santa Patrona), viale Regina Margherita, via Arsenale, via Piave, via Ragusa e Piazza Santa Lucia. Accompagnerà la processione la banda musicale “ Città di Siracusa ”.
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