Siracusa messa a ferro e fuoco dall’Arma: denunce, multe e arresti. Scoperto un arsenale di armi bianche

Un’altra operazione di controllo straordinario del territorio, 24 ore di servizi intensi, dalle 8 di ieri mattina, che hanno visto impegnato 40 uomini della Compagnia di Siracusa. Sottoposti a controllo 160 mezzi e identificate 215 persone, effettuando perquisizioni lungo le principali arterie stradali che hanno consentito di rinvenire alcune dosi di sostanza stupefacente e segnalare alla locale Prefettura 5 giovani siracusani.

Decine le contravvenzioni per infrazioni al codice della strada e 6 i denunciati per guida in stato di ebbrezza. Sottoposti a controlli serrati anche i numerosi soggetti sottoposti a misure restrittive o di prevenzione: 10 i deferiti alla Autorità Giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti stessi. Inoltre nel corso del servizio, nelle aree rurali di Floridia, i Carabinieri della locale Tenenza hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto, Fazio Carmelo, classe 1956, già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo è stato sorpreso all’interno di un frutteto intento ad asportare oltre 30 kg di agrumi.

Un lavoro appena iniziato e che avrebbe potuto fruttare un carico certo più grande, ma che è stato subito interrotto dall’arrivo dei militari. Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri i movimenti nell’ombra dell’uomo che, vistosi sorpreso, ha tentato di allontanarsi senza successo. I militari, nel corso della perquisizione, hanno trovato le forbici utilizzate dall’uomo per aprirsi un varco sulla recinzione dell’area.

Accompagnato dapprima presso la Tenenza è stato successivamente tradotto in carcere. Sono scattate le manette anche per Ascone Salvatore, classe 1948, questa volta per intervento dei militari della stazione di Priolo Gargallo. I Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo, nell’ambito di una serie di controlli sui furti di energia elettrica.

Da qualche tempo, infatti, i militari della Stazione di Priolo Gargallo stanno procedendo a verifiche e controlli, nell’ambito dei quali hanno già deferito alla Procura della Repubblica 8 persone. Nel corso dell’operazione di controllo straordinario del territorio hanno deciso di accedere all’abitazione dell’Ascone, laddove hanno scoperto che il furto era stato realizzato in piena regola, con un allaccio abusivo accertato anche dagli stessi verificatori dell’Enel. Ma i militari hanno esteso il controllo a tutta la casa, ritenendo che l’uomo potesse nascondere altro, ed è così che hanno scoperto un piccolo arsenale di oltre 150 armi bianche, tra pugnali, coltelli e asce, alcune delle quali di fabbricazione artigianale.

Una “collezione” (in foto) sottoposta a sequestro dai militari e per la quale l’uomo, già tratto in arresto per furto di energia elettrica, dovrà rispondere alla Magistratura aretusea. Il materiale sottoposto a sequestro è stato repertato in attesa di essere distrutto.