Nel tardo pomeriggio di ieri l’ufficio locale marittimo di Portopalo di Capo Passero ha effettuato un soccorso in mare a beneficio di un surfista in difficolta’ che, a causa delle pessime condizioni meteomarine, non riusciva a raggiungere la riva.
Erano circa le 16 quando giungeva alla centrale operativa una segnalazione telefonica tramite il numero blu 1530 “emergenze in mare” in merito alla scomparsa di un surfista a circa 1,5 miglia nautiche dall’isola delle Correnti di Portopalo. l’allarme veniva dato da un amico che stava praticando la medesima attività ’ nello stesso tratto di mare.
Immediatamente venivano inviate in zona il battello veloce gc b50 unitamente alla motovedetta cp 2203 di locamare Portopalo.
Nel contempo, al fine di garantire una maggiore capacita’ di ricerca attesa altresi’ la necessita’ di assicurare un tempestivo intervento in considerazione sia del tipo di evento che dell’approsimarsi del tramonto, che avrebbe limitato fortemente le operazioni di ricerca, veniva allertata la sala operativa di siracusa e l’11° m.r.s.c. di Catania che disponevano l’uscita della motovedetta cp 304 dipendente dalla vicina capitaneria di porto di pozzallo, e l’approntamento di un velivolo del 2° nucleo aereo Guardia Costiera di Catania.
Il surfista veniva cosi’ individuato a circa 3 miglia sud/est dell’isola delle Correnti, oramai allo stremo delle sue forze ma in buone condizioni generali di salute, e preso a bordo del battello pneumatico veniva condotto in sicurezza verso il porto di Marzamemi ove gli sono stati prestati i primi soccorsi.
La prontezza operativa e la perizia marinesca dei militari della Guardia Costiera nella gestione delle operazioni di soccorso hanno scongiurato un tragico epilogo.
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