La vicenda Castagnino – Busiello sembra aver fatto affiorare un nervo scoperto all’interno di Fratelli d’Italia. Subito dopo la decisione dei due di fondare un movimento civico (Officina civica) in vista delle prossime elezioni amministrative a Siracusa, infatti, all’interno del partito di Giorgia Meloni è partita una corsa a prendere le distanze dai due e dalle loro scelte. Il primo è stato il commissario provinciale Giuseppe Napoli che ieri ha detto a chiare lettere di non volere fughe in avanti e che il centrodestra avrà un proprio candidato con l’appoggio delle liste e dei partiti (non civico quindi).
Subito dopo è stato il turno dei deputati Luca Cannata e Carlo Auteri che con una nota congiunta hanno quasi dato un “aut aut” a Busiello e Castagnino (con noi o senza di noi). Ma se Busiello al momento tace, di contro Castagnino ha provato a chiarire la propria posizione spiegando come a livello locale lui abbia sempre sposato il civismo, mentre per tornate elettorali di portata diversa (regionali o nazionali) il suo cuore batte a destra e più precisamente per Fratelli d’Italia. Da qui il suo appoggio “esterno” nel sostenere le candidature dell’ex sindaco di Avola Cannata, oggi parlamentare alla Camera e del consigliere comunale di Sortino Auteri, oggi all’Ars.
Ma l’ex consigliere comunale di Siracusa non ha anche risparmiato una “bacchettata” al commissario di FdI, ricordandogli di non avere alcuna tessera di partito perché non vi sarebbe mai stata alcuna campagna di tesseramento. Apriti cielo. A stretto giro di posta ecco la nuova replica di Napoli che accusa Castagnino di distorcere la realtà dei fatti.
“Ricordo a Castagnino – dice – che ha annunciato la sua adesione a FDI in occasione dell’inaugurazione della sede provinciale alla presenza del Coordinatore regionale Salvo Pogliese, dell’onorevole Francesco Lollobrigida (oggi Ministro dell’Agricoltura), dell’allora assessore regionale Manlio Messina, oltre ai vertici provinciali di FDI Rossana Cannata, Luca Cannata, Giuseppe Napoli ed altri dirigenti provinciali. Ricordo, altresì – prosegue Napoli – che la campagna tesseramento è attiva ogni anno e quella del 2022 si è conclusa, come è noto, il 31.12.2022, campagna alla quale lo stesso Castagnino ha partecipato. Ci rincresce del repentino cambio di idea di Castagnino, lo ringraziamo per l’apporto dato in questo breve periodo ma chiaramente stare all’interno di un partito presuppone il rispetto delle regole e delle scelte effettuate dallo stesso secondo i suoi rappresentanti ufficiali. Gli auguriamo un buon lavoro e buona fortuna per la sua nuova esperienza politica.”
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