Un intervento presso l’Inps per cercare di porre un argine alle continue sospensioni delle pensioni di invalidità per le persone con sclerosi multipla. Sarà questa una delle priorità del nuovo consiglio direttivo provinciale della sezione di Siracusa dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, eletto nei giorni scorsi.
L’assemblea dei soci (nella foto un momento dell’assemblea), che si è svolta nella sede di via Necropoli del Fusco, è stata presieduta dal Consigliere nazionale Luciano Criscione. I consiglieri eletti sono stati Paolo Battaglia, Salvatore D’Urso, Luigi Lega, Federico Maida, Franco Mirarchi, Carla Orecchia, Alessandro Ricupero, Romina Speranza, Donatella Vinci. Alla prossima riunione saranno eletti il presidente, il vice, il segretario ed il tesoriere.
“Nel corso del dibattito – ha detto Paolo Battaglia – è emersa l’esigenza di un confronto immediato con l’Inps. Non è concepibile sospendere la pensione a coloro i quali nella pensione hanno la loro unica fonte di reddito. Tra l’altro la sclerosi multipla è una malattia che in certi casi può essere molto costosa”.
L’assemblea ha approvato il bilancio ed ha confermato anche per il prossimo anno il via ai progetti di assistenza domiciliare, un intervento rivolto soprattutto nei centri della provincia, dove tante persone con sclerosi restano chiuse in casa.
“Stiamo già tracciando le linee guida per il prossimo triennio – ha concluso il consigliere Battaglia – sicuramente è nostra intenzione assicurare i tanti servizi che offriamo nel capoluogo anche alle persone con sm che risiedono in provincia. Per dicembre organizzeremo diverse attività tra cui un incontro scientifico per capire quali sono i più recenti risultati sulle terapie per cercare di sconfiggere la sclerosi multipla”.
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