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Siracusa, parcelle non pagate dal 1986 al 2021: il Comune paga quasi 300 mila euro a uno studio legale

Il comune sta pagando poco meno di 300 mila euro per lavori dal 1986 al 2021

Poco meno di 300 mila euro per parcelle legali non saldate dal 1986 al 2021. È quanto il Comune di Siracusa sta pagando allo studio legale Cappello, che dal 1955 ha assistito e difeso l’ente di palazzo Vermexio in diverse cause legali. Nel settembre 2021, infatti, lo studio associato ha avanzato richiesta di liquidazione di diverse parcelle relative a incarichi pregressi e riferiti a giudizi promossi nei confronti dell’Ente dal 1986 in poi. Il tutto per un totale di 753mila euro oltre Iva e cassa previdenziale.

Gli uffici comunali hanno quindi avviato un’istruttoria accertando come si trattasse di incarichi datati nel tempo e definiti con provvedimenti giurisdizionali dal 2010 al 2020 per i quali, secondo l’iter procedurale seguito negli anni passati dalle Pubbliche Amministrazioni, non si è proceduto a preventivo impegno di spesa. Per cercare di contenere le spese, l’amministrazione comunale ha avviato una serie di trattative con lo studio arrivando a un accordo per risanare il debito con quest’ultimo (rivisto in base ai minimi tariffari a cui è stata applicata un’ulteriore decurtazione del 20%) a 291.322 euro, che il Comune si impegnerà a pagare in più esercizi provvisori (dal 2023 al 2026). Accordo stipulato tra le parti nel giugno 2023 e che oggi, o meglio il 2 febbraio scorso, ha visto palazzo Vermexio pagare la prima tranche di compensi (a seguito di fattura emessa dallo studio) per 72.830 euro.

Si tratta di un modus operandi ormai desueto, con incarichi affidati praticamente sine die agli stessi professionisti che adesso, invece, devono rispettare il principio della turnazione.


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