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Siracusa, pescatori di frodo al Plemmirio: individuati e sanzionati

Attraverso i controlli sono stati individuati un apneista che faceva attività illegale in zona C e due pescatori non autorizzati che esercitavano pesca sportiva

foto di repertorio

Bracconieri del mare sanzionati tra Punta della Mola e il Minareto, in zona C dell’Area Marina Protetta Plemmirio. Il primo pescatore di frodo è stato individuato di notte dal servizio di vigilanza dell’Amp Plemmirio della Polizia Municipale, guidato dall’ispettore Angelo Rubino, in collaborazione con i volontari dell’associazione Sea Shepherd. La grande sinergia nella polizia Ambientale, composta dal nucleo di Pm del Comune e della ex Provincia, e gli altri organi di controllo del territorio, ha consentito questa volta di individuare un apneista intento ad esercitare attività di pesca illegale nel tratto di costa compreso tra il Varco 35 e il 34, in zona C della riserva marina.

Sul posto è intervenuta la Capitaneria di porto che ha consentito di intercettare, dopo una lunga attività di appostamento, il soggetto che è stato poi identificato e sanzionato per la violazione delle norme vigenti in materia. Attraverso una ulteriore attività di vigilanza, nelle prime ore del mattino, sono stati individuati altri due pescatori non autorizzati, provenienti da fuori provincia, che, muniti di canna, e privi di permesso e autorizzazione, esercitavano pesca sportiva all’interno del Varco 34 dell’Area Marina Protetta Plemmirio.

È bene ricordare che nei mesi di maggio, giugno e dicembre, la pesca sportiva non è consentita in tutta l’Area Marina Protetta Plemmirio e che il prelievo dei ricci è severamente vietato tutto l’anno.


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