Siracusa: presentato libro di Sorbello su pesca e tonnare con un invito a restaurare per recuperare identità dei luoghi

Dopo la presentazione, svoltasi nella sala Archimede del Comune di Siracusa, alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia, il libro di Salvo Sorbello “La pesca del tonno nel capolinea del Sud – Le tonnare di Vendicari, Marzamemi e Capo Passero”, edito da Emanuele Romeo, sono in programma nuove iniziative sul tema.

Già nell’incontro di presentazione – dopo gli interventi del sindaco di Siracusa Roberto Visentin e del presidente della Provincia Nicola Bono, che hanno evidenziato come il volume sia “un’opera molto importante non solo dal punto di vista culturale ma anche da quello storico ed economico” – l’autore aveva ricordato come sia essenziale impegnarsi perché i vecchi edifici delle tonnare siano ristrutturati in modo da valorizzare e non cancellare l’identità dei luoghi.

La parola è stata presa poi dal prof. Fernando Cammisuli, in rappresentanza dell’Università di Catania, e dal Ministro per l’Ambiente Stefania Prestigiacomo, che si è complimentata con Sorbello “per aver realizzato un’opera di grande rilievo, completa, che affronta in maniera chiara i vari aspetti legati alla pesca del tonno ed alla tutela delle tonnare”. Il Ministro ha sottolineato come sia necessario “garantire un’effettiva tutela dell’ambiente che ci circonda e per questo è di assoluta rilevanza il libro scritto da Sorbello che, partendo dall’analisi della situazione attuale, propone soluzioni concrete per il futuro, ispirate ai principi dell’ecosostenibilità”.

L’ex assessore regionale alla pesca Titti Bufardeci si è soffermato sulla necessità di sostenere le iniziative economiche legate alla pesca, mentre la soprintendente Concetta Ciurcina ha messo in evidenza come il libro contenga riferimenti precisi e completi sui beni culturali ed ambientali della zona sud della provincia.

Mariella Muti, assessore alla cultura del Comune di Siracusa, ha concordato con Sorbello sulla necessità di ottenere il riconoscimento Unesco per Marzamemi ed ha affermato che “il libro stesso può costituire un dossier completo per avanzare la richiesta di inserimento nella Lista del Patrimonio dell’Umanità”. La Muti ha poi espresso l’auspicio che al più presto possa essere restaurata la tonnara di Santa Panagia.