Copertoni, vecchie bombole per l’ossigeno, ferro e altro ancora. Sono solo alcuni dei rifiuti rimossi, questa mattina, dai volontari, dai fondali in riva della Posta e riva Forte Gallo. Con la collaborazione della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), della Guardia costiera e di volontari, nel corso della mattinata è stato liberato dai rifiuti il tratto di mare di Ortigia che precede l’ingresso nella Darsena fino al Ponte umbertino.
L’iniziativa rientra nel progetto “Pulifondali e pulispiagge”, progetto del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica per sensibilizzare alla rispetto del mare, oggi a Siracusa.
Siracusa è uno dei 40 comuni italiani ad avere aderito all’iniziativa. Lo scorso anno furono tolti dai fondali 175 quintali tra reti fantasma, plastiche, copertoni e materiali ferrosi, un risultato che quest’anno il ministero intende raddoppiare.
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