Siracusa: “Radar Plemmirio, abbaglianti promesse ma nulla di concreto. Ora passiamo all’azione”

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma dell’avv. Giuseppe Culotti, presidente dell’associazione Plemmyrion:

“Lo scopo dell’ associazione Plemmiryon è quello di rappresentare le istanze degli abitanti del territorio Plemmirio-Isola-Maddalena, collaborando e stimolando le amministrazioni locali al fine di sviluppare gli aspetti urbanistici ,di tutelare il patrimonio archeologico, storico e paesaggistico attraverso fatti concreti, buona progettualità e realizzazioni per il nostro Territorio

Purtroppo, nonostante i continui reclami da parte dei residenti, relativi all’istallazione presso l’area protetta del Plemmirio di un radar; nonostante il coinvolgimento di tutte le massime autorità (Ministro all’Ambiente, Prefetto, Presidente della Provincia, Sindaco ), nulla ci è dato sapere sulla sua destinazione futura.

Più volte, nell’arco di questi ultimi mesi, l’Associazione ha cercato di interloquire con il Sindaco e con il Ministro all’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Dinnanzi ad abbaglianti promesse ad oggi di concreto nulla è stato fatto.

Quel che preme evidenziare è la negligenza manifestata dalle nostre Autorità nella gestione della questione radar, a differenza di quanto avviene nella altre città, investite dalla stessa problematica, dove lo stesso Comune, a tutela della comunità territoriale ,si è costituito proponendo ricorso dinnanzi al TAR contro la costruzione di tale apparecchiatura.

È palese l’atteggiamento di disinteresse, manifestato dal Ministro all’Ambiente , nei confronti di tale problematica, nonché dal Primo Cittadino e dall’intero Consiglio Comunale, che oltre a violare l’art. 1 e l’art. 5 lett. n e p, dello Statuto comunale, evidenzia la scarsa attenzione nei confronti di tutti i cittadini e del suo Territorio.

Il Direttivo ed i Soci dell’Associazione Plemmyrion, considerato quanto sin qui esposto, non intendono più indugiare. Pertanto, si darà corso alle azioni legali che sicuramente faranno risaltare le varie incoerenze e smagliature ed evidenzieranno le responsabilità che sin ad oggi si tenta di nascondere,in modo maldestro, facendo finta di non sapere o di non essere stati informati”.