Siracusa: Rinnovo Vertice Federazione Provinciale Chimici

Fibrillazione in casa UGL Siracusa per il rinnovo del vertice della federazione provinciale dei chimici finora guidata dall’augustano Enzo Toscano.

Il prossimo 19 giugno i quadri dirigenti del sindacato, compresi tutti gli iscritti, si riuniranno in congresso per eleggere il nuovo segretario che avrà l’onere di traghettare i lavoratori da uno dei periodi più ombrosi dell’economia locale e nazionale verso un auspicato vicino albeggiare di una nuova stagione di ripresa. Gli scossoni della crisi mondiale si sono percepiti anche nell’hinterland siracusano facendo tremare quasi ogni settore dell’economia. Numerosi i ricorsi alla CIG, cassa integrazione guadagni, che hanno messo i lavoratori e le proprie famiglie nelle condizioni di dover stringere all’inverosimile i cordoni della borsa.

Al congresso del 19 giugno il suo discorso verterà a tratteggiare il programma che intende portare avanti per lo sviluppo della federazione di appartenenza che, a quanto dichiara il segretario generale della UGL, Tonino Galioto, è in continua crescita.

«Il prossimo futuro – ha dichiarato Toscano – ci vedrà impegnati, oltre che nel settore industriale, anche in quelle tematiche sociali che rivestono una particolare importanza per il territorio in cui viviamo. Mi riferisco in particolare alla difesa del diritto alla salute che si traduce nella difesa di quei presidi ospedalieri, quale quello di Augusta per esempio, che sono strategici per posizionamento e per bacino di utenza. Un’utenza che deve fare i conti con i potenziali rischi connessi alla vicinanza agli impianti industriali e con una frequenza di casi di malattie tumorali superiore a quella nazionale».

Chiare le prese di posizione della UGL, e di Toscano in particolare, in ordine alla questione della mancata nomina del presidente della Port Authority di Augusta che, a oltre 600 giorni dalla scadenza del mandato, immobilizza gli investimenti e lo sviluppo dell’intera area portuale con ricadute pesanti per tutto il territorio megarese.

«Troppi incidenti – sostiene il segretario uscente dei chimici – colorano di nero le giornate dei lavoratori. Nonostante ciò riusciamo a scovare, e senza troppi sforzi, criticità scandalose in ordine alla sicurezza sul posto di lavoro. Come UGL abbiamo intrapreso importanti rapporti di collaborazione con le parti datoriali in modo che si riesca a lavorare senza il rischio di farsi male in maniera più o meno grave».