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Siracusa, sequestrato un cantiere in Ortigia: scoppia il “caso” in Urbanistica

La vicenda è comunque finita tra le mani del Pm di turno ed è stato aperto un fascicolo in Procura

Sembrava potesse essere un “semplice” sequestro giudiziario di un immobile in fase di costruzione in Ortigia e invece è diventato il caso dell’ufficio Urbanistica. Caso, o caos, perché si è scoperto che il Permesso di costruire (la vecchia concessione edilizia) fosse palesemente falsa, con tanto di timbri e firme di funzionari e dirigenti artatamente contraffatte.

La Vigilanza urbanistica del centro storico era intervenuta sul posto, un cantiere in Ortigia, chiedendo di visionare il provvedimento autorizzativo ma riscontrando palesi irregolarità. Da lì il sequestro giudiziario dell’immobile e la segnalazione in Procura, che a questo punto dovrà ricostruire la vicenda e individuare il responsabile (o i responsabili) di quello che appare un palese falso.

A rischiare sono tecnici, committenti e funzionari pubblici, considerato che probabilmente verrà chiesta innanzitutto una perizia calligrafica per provare a confrontare le firme apposte sul documento ufficiale. Non solo, sembra che i documenti riportassero contraffazioni anche nei pareri della Soprintendenza e sulle carte catastali.

Si dovrà stabilire anche se lo stesso immobile avesse tutte le carte in regola per poter avviare i lavori e cosa possa essere accaduto. La vicenda è comunque finita tra le mani del Pm di turno ed è stato aperto un fascicolo in Procura.


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