Tredici mila euro per la Primavera Barocca e per la 37esima edizione dell’Infiorata di via Nicolaci a Noto, l’evento più importante del territorio netino. Solo 8 mila euro ciascuno per i mondiali di Canoa polo e per gli eventi estivi che si sono tenuti a Siracusa denominati “Estate Siracusana è”.
Questo il sostegno economico – se così si può chiamare – approvato dalla Regione Siciliana per la realizzazione delle manifestazioni turistiche che si sono svolte nel 2016 e per cui è stata stilata la graduatoria definitiva. Poco meno di 400 mila euro in tutto l’importo finanziato per spettacoli ed eventi pubblici e privati dello scorso anno, emerge soprattutto una scarsa considerazione per Siracusa. Nella lista approvata dal dirigente generale Turismo, Sport e Spettacolo, Sergio Gelardi, ci sono poi 8.330 euro per l’Asas (Associazione siracusana automoto veicoli) con evento turistico culturale riservato a equipaggi di auto storiche “Trinacria – viaggio nel mito” (la stessa cifra dei mondiali e dell’estate siracusana).
La Fondazione Inda ha ottenuto 6.272 euro per teatri di Pietra e per aver portato il teatro latino di Fedra di Seneca a Taormina e Segesta. Stessa cifra per le Feste Archimedee e addirittura per la Fondazione Euro Mediterraneo per eventi a Siracusa (ma la rappresentazione non c’è stata lo scorso anno) e a Taormina. Peraltro ci sono contenziosi in corso e proprio a Taormina ha subito il sequestro dell’incasso. Noto festeggia invece con i 5.880 con il quarto gala delle bandiere – Feste Barocche per l’associazione Musici e Sbandieratori del Comune di Noto.
Contributi, piccoli, assegnati a eventi scelti da una commissione e distribuiti secondo parametri voluti dalla Regione, che a parte le passerelle politiche ha quindi deciso di lasciare briciole, poco utili a un ente locale ma forse importanti per i privati.
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