Siracusa, tracciabilità dei prodotti ittici: il decalogo della Capitaneria di Porto

Ieri, al salone della Camera di Commercio di Siracusa, si è tenuto un convegno curato dalla Guardia Costiera di Siracusa sul tema della “Tracciabilità dei prodotti ittici” rivolto agli esercenti della ristorazione del siracusano. Presente all’incontro Fabiola Marchese in rappresentanza del prefetto di Siracusa e i rappresentanti delle principali autorità civili e militari locali. Presenti anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Siracusa accompagnati da una delegazione di docenti.

Durante il convegno, moderato dal coordinatore della Consulta delle associazioni di categoria di Siracusa Giuseppe Vasques, il personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa, guidato dal Capitano di Vascello (CP) Sergio Lo Presti, comandante della Capitaneria di Porto, ha affrontato la materia afferente ai controlli sulla filiera della pesca, sulla tracciabilità ed etichettatura del prodotto ittico acquistato e messo a disposizione del consumatore finale.

Hanno preso la parola il Capitano di Fregata (CP) Enrico Martis e successivamente il Capo di 1^ Classe NP Francesco Intagliata, rispettivamente Capo Servizio Operazioni e Capo Sezione Polizia Marittima Ambiente e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto aretusea.

Nell’ambito dell’incontro, oltre ad aver descritto quali sono i compiti della Guardia Costiera – svolti sotto il coordinamento del Comando Generale e della Direzione Marittima di Catania – i militari hanno affrontato e risposto alle domande che venivano loro poste sulla disciplina e gli obblighi da parte dei ristoratori nella filiera commerciale e sulla corretta applicazione delle norme che regolano la tracciabilità del prodotto ittico, nel rispetto del quadro normativo di riferimento, al fine di tutelare sia il consumatore finale sia l’ecosistema marino e la stessa specie ittica.

Sono state illustrate anche le norme che afferiscono alle taglie minime del prodotto ittico, quelle sul divieto di cattura e commercializzazione in determinati periodi dell’anno, sull’assoluto divieto di pesca di alcuni specie acquatiche perché rientranti tra quelle protette in quanto a rischio di estinzione.

A conclusione dell’evento la Capitaneria di Porto, per voce del Capitano di Vascello (CP) Sergio Lo Presti, ha espresso a favore della Consulta delle associazioni di categoria di Siracusa, il più sincero ringraziamento per tutto il supporto assicurato e per la stretta collaborazione mostrata.

DECALOGO PER UN APPROCCIO VIRTUSO DEI RISTORATORI IN MATERIA DI TRACCIABILITA’ DEL PRODOTTO ITTICO

Acquistare solo prodotto ittico tracciato ed etichettato

Non acquistare specie vietate, sotto misura o pescate in tempi vietati

Mantenere la documentazione necessaria a garantire la tracciabilità (bolle, fatture, ecc.) del prodotto e pronta per essere esibita

Leggere e seguire la normativa di settore (ristorazione) sulla filiera ittica

Redigere correttamente i Menù (denominazione e stato fisico (fresco, congelato …..)

Contattare, in caso di dubbi, la Guardia Costiera