Un’installazione artistica al posto della vecchia fontana in Largo Dicone, a Siracusa. Questa l’iniziativa dell’Amministrazione comunale per la zona di viale Tisia che ha suscitato molta curiosità nei residenti che, nelle ultime ore, hanno inondato i social con foto e video sui lavori di montaggio di questo volto di cui tutti chiedono spiegazioni.
Ebbene, ecco la risposta: l’installazione ,dello scenografo Carlo Gilè, rappresenta la Testa di Penteo. Magari qualcuno lo ricorda, forse i più appassionati delle rappresentazioni classiche, ma probabilmente i più lo avranno dimenticato, dunque facciamo un passo indietro. Quell’opera, disegnata da Carlos Padrissa e realizzata da Domenico Fiorino e Giuseppe Russo, è stata la scenografia per “Baccanti” di Euripide del 2021 al Teatro greco.
“Per lunghi anni si è parlato in città di integrare l’eccellenza della Fondazione Inda con segni visibili e permanenti in città – dichiara il sindaco Francesco Italia – I lavori di riqualificazione della zona di via Tisia e via Pitia erano un’occasione imperdibile per iniziare a farlo concretamente. La splendida opera realizzata per Baccanti diventerà porta di accesso all’area del Cenaco riqualificata. Inoltre – conclude – l’installazione vuole essere anche un tributo a tutti coloro che hanno reso il palcoscenico siracusano una vera e propria opera d’arte”.
A breve, inoltre, sarà montata l’illuminazione e una targa esplicativa dell’opera.
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