Il Partito Democratico è pronto a presentare la mozione di sfiducia, nei riguardi del Sindaco dopo una riunione fra il segretario cittadino Paolo Gulino, il capogruppo al Consiglio Comunale Giancarlo Garozzo, di concerto con l’esucutivo cittadino e il gruppo consiliare, Nel corso della riunione è stata analizzata la situazione politica ed è stato stilato il testo di seguito riportato:
“A memoria di cittadini siracusani, non ricordiamo un momento cosi buio e preoccupante per l’ente Comune di Siracusa. L’istituzione è ritenuta di proprietà esclusiva dei politici di centro destra, ed è fatta oggetto di scorribande politiche che causano un degrado che non ha precedenti.
Le scelte amministrative che dovrebbero essere il compito primario del Comune, sono state totalmente assenti, nel dibattito politico, in questi giorni di crisi, e il Vermexio è diventato un luogo dove si consumano vendette politiche tra i “RAS” del centro destra per fatti accaduta a Roma e Palermo. Il tutto è ancora più grave perché la città sta attraversando un periodo molto delicato che la vede decadere sul piano socioeconomico e culturale.
Occorrerebbe in questo momento una politica illuminata, e una guida sicura per la città, in grado di tirarla fuori dalle secche in cui si è arenata. Invece fin dal suo insediamento il Sindaco si è dimostrato politicamente molto debole, manovrato come una marionetta, dai padroni del vapore del centro destra, che nella gestione della recente crisi, hanno dimostrato se mai c’è ne fosse stato bisogno, che l’autonomia di Visentin non esiste.
Ha subito diktat senza fiatare, in procinto di assegnare dopo l’azzeramento della giunta, dei posti di assessorato a deputati nazionali e regionali, il cui unico obiettivo e quello di tenerli in caldo per i portaborse che presto li avvicenderanno.
In questi anni l’attività amministrativa non è riuscita neanche ad affrontare l’ordinaria amministrazione lasciando irrisolti nodi, che avevano bisogno di essere sciolti,per programmare un futuro più sicuro. Mentre i cittadini sono vessati da una tassazione che non ha eguali in altre città, ricevendo in cambio pessimi servizi , non si è riusciti ad attingere a risorse esterne, riuscendo nella’ardua impresa di farsi bocciare dalla regione Sicilia, progetti che riguardavano le politiche sociali, perché le pratiche presentate, risultavano redatte in maniera non corretta.
E clatante è stato il gesto dell’assessore Mangiafico che ha rimesso al Sindaco la delega sui rifiuti, perché non riusciva a far partire la raccolta differenziata porta a porta, su Cassibile individuato come luogo di sperimentazione, con il risultato di lasciare immutato l’enorme esborso per il trasporto e lo smaltimento, che naturalmente grava sulle spalle dei cittadini.
La situazione del bilancio, che doveva essere particolarmente attenzionata, con l’obiettivo di un fondamentale risanamento dei conti, si è notevolmente aggravata, ed il comune rischia la bancarotta.
Il futuro della città non è stato programmato e la redazione di tutti i piani, lautamente finanziati, a distanza di lunghi anni, non è ancora andata a buon fine. L’unica programmazione del territorio il PRG, è stato un fallimento, tanto da provocare la ribellione di molti cittadini, i quali sono entrati in agitazione appena hanno potuto constatare i disastri sul territorio dello strumento urbanistico.
Alla luce di queste considerazioni, è evidente che occorre da subito voltare pagina, e Visentin se ha un sussulto di dignità politica si deve dimettere, anche perché non ha più la maggioranza in Consiglio Comunale che gli permetta di operare con decisione. La maggioranza che lo sosteneva è stata falcidiata dalle scelte dei “RAS” che lo sostengono.
Noi come Partito Democratico qualora questo non succedesse, presenteremo la mozione di sfiducia, nei riguardi del Sindaco ed inviteremo tutti i Consiglieri Comunali che hanno a cuore le sorti di questa città a sottoscriverla”
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