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Siracusa verso il voto. Michele Mangiafico fissa la priorità: “diritti sociali, unità e coesione sociale”

Le parole del leader di Civico 4 in vista del confronto dal Teatro Comunale di Siracusa il prossimo lunedì 22 maggio: dalle 20.30 saremo in diretta streaming su tutti i nostri canali social

Anche Michele Mangiafico ha accettato e sarà presente al confronto che si terrà al Teatro Comunale di Siracusa il prossimo lunedì 22 maggio: dalle 20.30 saremo in diretta streaming su tutti i nostri canali social (Facebook, Instagram e Youtube). Sarà una partita nella partita: 90 minuti in cui ci si confronterà sui contenuti e, a pochi giorni dal voto (il 28 e 29 maggio), ciascuno potrà fare il proprio appello al voto.

È in campagna elettorale praticamente da 3 anni, ha deciso di continuare a pungolare l’amministrazione e si è ritrovato praticamente solo. Adesso, con una lista civica, ha scelto di andare avanti con la sua squadra, ancora da solo?

“Non ci siamo mai fermati dall’8 novembre 2019, crediamo che questo sia un valore aggiunto: il fatto che la prossima amministrazione abbia conoscenza del passato, conoscenza amministrativa e visione del futuro. Siamo sempre stati in campo a interpretare il dissenso e a costruire e condividere un programma per la città”.

Ha declinato praticamente ogni offerta giunta da tutte le parti per fare un passo indietro. Qual è il suo obiettivo in questa campagna elettorale?

“Le abbiamo declinate perché in realtà non ci sono offerte, gli altri sono comitati elettorali nati a pochi giorni dal voto e senza la costruzione condivisa con la città di un programma per il futuro. Non crediamo nelle interpretazioni muscolari secondo cui più liste hai più sei forte, ma crediamo che un cittadino debba scegliere quella che è l’offerta più giusta per la città. E può essere interpretata anche da un programma amministrativo di una sola lista di candidati al Consiglio comunale”.

Tra gli assessori designati c’è Luisa Ardita, sorella di Eligia (l’infermiera incinta uccisa dal marito). Come mai questa scelta? E questa è l’unica “particolarità” della sua squadra?

“Non intendiamo creare una squadra di governo fatta dai classici soggetti della politica che metto in Giunta perché mi porteranno i voti attraverso liste o candidature, ma vogliamo incarnare sensibilità, valori, obiettivi che intendiamo raggiungere. Da questo punto di vista la lotta alla violenza di genere, il contrasto, i diritti delle donne, le pari opportunità, la loro valorizzazione per noi sono una cosa importante, incarnata fin dalla squadra di Governo. Prendo ad esempio la rappresentante del Consiglio d’istituto della scuola “Falcone Borsellino” Karima Archane, che interpreta l’idea delle politiche scolastiche ma anche dell’integrazione e dei servizi decentrati sul territorio, soppressi dall’amministrazione comunale uscente”

Due domande ha postato sulla sua pagina Facebook e le ripropongo. “Ma voi cosa vi proponete di fare e perché dovremmo votarvi?”. Oppure: “a parte le critiche, perché sareste in grado di fare meglio?”

“È indirettamente una domanda rivolta a tutti gli altri, perché da parte nostra abbiamo costruito attraverso un lungo percorso fatto di oltre 200 documenti, 12 incontri tematici, una decina fatti in piazza con la gente e un programma condiviso lungo e articolato ma imperniato su diritti sociali, nuovo modello di gestione dei rifiuti, la volontà di ripristinare tante di quelle cose culturali che la città ha perso: dall’istituto musicale alla festa della musica passando per l’idea della fiera dell’editoria del Mediterraneo. E poi un servizio idrico efficiente per la città e tanta attenzione verso la sicurezza nei confronti delle scuole. Un programma articolato che si può consultare su internet, con trasparenza”.

Quali sono le priorità per la Siracusa che immagina, la prima cosa che farebbe da sindaco?

“Partiremmo dai diritti sociali, dall’affermazione di tutte quelle istanze, bisogni, sofferenze e ingiustizie che hanno subito i più deboli della nostra città per restituire unità e coesione sociale al nostro territorio e ripartire tutti quanti insieme per poter affermare tutte le altre ragioni che sono nel nostro programma”.

Appuntamento al 22 maggio, su SiracusaNews, quando questo programma potrà essere confrontato con quello degli altri candidati a sindaco.


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