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Siracusa verso le Amministrative. Bonomo: “Assenza non un candidato inclusivo, FdI e Fi si assumano la responsabilità di una possibile sconfitta”

"Se su Assenza si ritrova tutto il centrodestra, la mia componente all’interno del partito confermerà l’appoggio, ma penso che non sia  un candidato inclusivo. È giusto, infine, che i proponenti si assumano la responsabilità: o il nome esce da Forza Italia e quindi Prestigiacomo o da Fratelli d'Italia e quindi Bufardeci e Cannata"

“Se qualcuno si è messo in testa che Mpa si assuma l’onere di appoggiare un nome fatto da altri, consiglio ai miei amici e al mio amico onorevole Carta di fare una riflessione su un’eventuale sconfitta, su nomi divisivi, e sulla responsabilità che l’Mpa si assuma nel caso di una sconfitta”. Tra le acque agitate del centrodestra, dopo le dichiarazioni di Cafeo (“Cannata e Bufardeci devono assumersi la responsabilità di trovare il nome migliore all’altezza di governare la città. Se la coalizione non è unita, preferisco organizzare un progetto che parli alla città“), adesso è il turno di Mario Bonomo, coordinatore proprio dei popolari e autonomisti.

E lo dice in vista della riunione di stasera ritenuta “poco ortodossa” perché non parteciperanno (in quanto non invitati) né Bonomo, né Gennuso, Cafeo, Vinciullo e altri. Insomma, “non sarà riunione di centrodestra ma tra 4 amici”. Altro che sintesi, quindi. E oggi pare si faccia il nome di Assenza, dato per papabile ma non gradito a tutti.

Bonomo vede delinearsi una strategia a suo modo di vedere orchestrata dall’ex sindaco di Siracusa che starebbe puntando ad altre elezioni, quelle della futura Provincia qualora si torni presto al voto: “nella prospettiva della scelta delle Provinciali, credo che Bufardeci da buon regista di casa propria stia facendo già da subito più che una riflessione“. Ma oggi si chiama Libero consorzio, l’idea è ancora da definire e le elezioni distanti nel tempo e solo un’ipotesi. A maggio si voterà per Palazzo Vermexio e ancora una volta Bonomo è chiaro: “Se su Assenza si ritrova tutto il centrodestra, la mia componente all’interno del partito confermerà l’appoggio, ma penso che non sia  un candidato inclusivo. È giusto, infine, che i proponenti si assumano la responsabilità: o il nome esce da Forza Italia e quindi Prestigiacomo o da Fratelli d’Italia e quindi Bufardeci e Cannata. E siano loro ad assumersi la responsabilità di una possibile sconfitta”. 


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