Nuovo presidio, questa mattina, davanti le portinerie della Versalis, dei lavoratori Cipis, supportati dai segretari di Fim, Fiom e Uilm. Sindacati e lavoratori rivendicano il reintegro al lavoro dei 68 dipendenti "sospesi" dopo il fallimento Cipis. A causa di un vuoto normativo, infatti, 68 lavoratori si trovano imprigionati tra l’impossibilità di lavorare, perché l’azienda è fallita e l’impossibilità di percepire contributi
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