La rivoluzione nella viabilità è… oggi. L’assessore alla Mobilità, Enzo Pantano, lo ha confermato ai microfoni di SiracusaNews: le rotatorie di centro città (Gelone, Spagna, Teocrito) stanno per diventare definitive, Ztl anticipata a piazzale Marconi entro aprile, quasi pronto il bando settennale per il servizio di Trasporto pubblico locale, in previsione la gestione privata dei parcheggi pubblici e delle strisce blu. Insomma, qualcosa sta cambiando e Pantano sa di essere al centro dell’attenzione. E delle polemiche. Perché su alcuni interventi appena realizzati si deve già mettere una pezza, ed è davvero disarmante notare ad esempio come si debba nuovamente intervenire su via Tisia-Pitia per migliorare il deflusso delle acque meteoriche e attendere la prossima primavera per metter mano sul parcheggio di via Damone che si trasforma in una distesa di fango dopo la prima pioggia.
L’assessore, infatti, non si è tirato indietro neanche nell’ammettere le difficoltà cui si sta andando incontro. Sull’edilizia scolastica, sulla protezione civile, sugli allagamenti (si prova ad alleviare le difficoltà su via Tisia e al Villaggio Miano), sui lavori di via Lido Sacramento e sulle varie problematiche relative ai sottoservizi che poi compromettono anche la tenuta delle strade appena asfaltate. Parziale dietrofront su via Romagnoli, che potrebbe restare nel limbo e ritornare a doppio senso durante le rappresentazioni classiche salvo poi restare a senso unico il resto dell’anno. Nulla da fare invece sulla carenza di posti auto. L’appello è palese: lasciare le auto sotto casa o nei parcheggi, utilizzare i mezzi pubblici ed evitare di ingolfare le strade cittadine. I lavori sullo Sbarcadero, con tanto di connessione pedonale fino al viale Regina Margherita e con il futuro ponte di collegamento con Ortigia, sarà la dimostrazione che piedi, bici e bus saranno i mezzi non più del futuro, ma di oggi. A Siracusa.
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